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In Umbria la cantina-Carapace di Arnaldo Pomodoro

Il grande Arnaldo Pomodoro firma la prima scultura pensata interamente per una cantina. Un grande guscio di rame rosso acceso che può sembrare il corpo di un’enorme testuggine o un’imponente astronave contadina.

COSA | Il grande Arnaldo Pomodoro firma la prima scultura pensata interamente per una cantina. Un grande guscio di rame rosso acceso che può sembrare il corpo di un’enorme testuggine o un’imponente astronave contadina. Il tutto per proteggere e celebrare il Sagrantino.

DOVE | Bevagna, Perugia, Umbria.

LA FORMA DEL VINO | I 30 ettari di terra umbra tra Bevagna e Montefalco della Tenuta Castelbuono del Gruppo Lunelli sono stati invasi da un’entità di forma sconosciuta che dall’esterno sembra uno strano animale appostato nel mezzo delle colline e dall’interno una nave spaziale in viaggio fra pianeti-vigne. In realtà si tratta del Carapace, cioè la prima scultura dedicata al vino esistente al mondo. A firmarla è Arnaldo Pomodoro, che afferma “questa è una tartaruga”, ovvero un animale simbolo di stabilità, longevità e legame con la terra. La tartaruga non passa di certo inosservata tra le colline umbre, con il suo vistoso guscio color rame splendente, sul quale le grandi crepe incise appaiono come la continuazione del sistema collinare circostante. All’interno la forma circolare fa sembrare davvero il tutto un disco volante aperto e luminoso con qualche inserto futuristico che gioca con un progetto luci visibilmente ricercato. Dove architettura e vino Sagrantino vanno splendidamente a braccetto.

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