In serata, giovedì, arriva il gesto forte di Roberto Formigoni: "Giunta azzerata. Procederò nei prossimi giorni a dar vita a una giunta nuova, ridimensionata nel numero e scegliendo persone che siano in grado di portare avanti le politiche di eccellenze portate avanti in tutti questi anni dalla regione Lombardia".
Il governatore della Lombardia aveva annunciato il "gesto forte", sollecitato anche dal segretario del Pdl, Angelino Alfano. Ed il segnale è arrivato, anche se non si tratta delle dimissioni del governatore lombardo.
Dopo l’incontro con i due segreatri nazionli di pdle Lega il celeste ha dichiarato:"Nei prossimi giorni lavorerò alla composizione del nuovo esecutivo e a un programma rinnovato con provvedimento di riforma del sistema sanitario, del welfare e dell’organizzazione delle regioni del Nord".
Niente dimissioni dunque e niente azzeramento del proprio ruolo come invece i lumbard avrebbero preferito: speravano infatti che Formigoni si facesse un po’ da parte lasciando che di fatto la Regione venisse governata dal vicepresidente Gibelli.
Saranno soddisfatti consiglieri e assessori del Carroccio? Lo scopriremo rpesto
commenta