Ennesimo blitz dei carabinieri della stazione di Curno nell’ex area Relind di via Briantea a Curno, dove sono state trovate otto persone di nazionalità tunisina. Durante i controlli è emerso che uno di loro era privo dei documenti, mentre un altro è un minorenne che è stato affidato ai servizi sociali del Comune. Tutti sono stati denunciati per invasione di edifici e terreni. Quattro materassi, immondizia, escrementi vari, e persino un sedile di un’auto, sono stati lo squallido scenario scoperto dai militari di Curno. Durante l’operazione è intervenuta anche un’unità cinofila della stazione di Orio al Serio.
Una situazione non nuova per l’ex area Relind. Nei prossimi giorni per cercare di risolverla sarà presentato un progetto che prevede la riqualificazione del vecchio stabile ormai fatiscente. Al suo posto dovrebbero sorgere diversi appartamenti. Nello specifico, come spiega il sindaco di Curno, Perlita Serra: “Il progetto di riqualificazione di quell’area rappresenta il 30% (22 mila metri cubi) di un ulteriore progetto noto come Piano Integrato di Intervento Briantea Nord, già approvato alcuni anni fa. Il fatto che ci è stata proposto, per ora solo in via preliminare, un progetto in cui si prevede una maggiore destinazione al residenziale è positiva, perché uno sviluppo commerciale dell’area avrebbe peggiorato la situazione viabilistica”.
Romina Liuzza
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