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L'intervista

Bergamo impara da Baricco “Il paese che non c’è” per chi vuol narrare

Sabato 15 settembre la presentazione dei nuovi corsi della Scuola Holden portata in città da Angela Sabella: "Abbiamo già liste di attesa perché la Holden è molto conosciuta e viene considerata un centro di produzione culturale, un luogo aperto dove far nascere e crescere le idee".

La Scuola Holden è un marchio di qualità e anche di innovazione nel campo della scrittura. Fondata a Torino nel 1994 dallo scrittore Alessandro Baricco con l’intento di creare un percorso di studi inedito per obiettivi, contenuti e metodi didattici, è un luogo unico dove si insegnano le tecniche con cui gli oggetti di narrazione sono prodotti, nel presente.

Da Torino la scuola Holden è arivata anche a Bergamo grazie ad Angela Sabella con l’associazione “Il paese che non c’è” e i corsi stanno per partire per la nuova stagione. Il 26, il 27 e il 28 ottobre si terrà il laboratorio sulla scrittura di 12 ore: parliamo di quesrto e di molto altro con Angela Sabella.

Come è iniziata la collaborazione con la Holden?

Tutto è iniziato da una semplice riflessione: se noi non possiamo andare alla Holden, dobbiamo fare in modo che la Holden venga da noi. Sapevamo infatti che la scuola organizza corsi esterni in giro per l’Italia e abbiamo proposto la nostra collaborazione. Poi una nostra corsista, Silvia Gilardi di Bergamo, è stata ammessa, con borsa di studio, al biennio in scrittura e storytelling alla Holden e questo ci ha semplificato i contatti

Quando avete iniziato e quanti corsi avete proposto della Scuola Holden?

La nostra collaborazione è iniziata nel gennaio scorso e finora abbiamo effettuato due corsi: un laboratorio di narrazione dal titolo ‘L’autore in cerca di personaggio’ e ‘Scrivere di sé’, un laboratorio sull’autobiografia. Il prossimo corso che partirà ad ottobre avrà per tema: ‘Dal foglio al racconto’.

Di che cosa si tratta?

L’obiettivo di questo corso è scoprire come dare valore a un’intuizione, a quello spazio che c’è prima della scrittura, prima ancora del foglio bianco, e poi, come attraversarlo e trovarsi dall’altra parte, dove le parole danno vita al racconto nella sua struttura e forma organizzata. Durante il corso si ascolterà, si scriverà, si leggeranno i propri testi, si discuterà, si correggerà, si riscriverà. Il corso è rivolto a tutti coloro che hanno voglia di mettersi alla prova raccontando una storia, siano essi aspiranti scrittori o semplici appassionati.

Quante persone posso partecipare ai corsi?

La Holden accetta un massimo di quindici persone per corso per permettere al docente di seguire tutti i partecipanti soprattutto nella parte laboratoriale.

Molte persone di Bergamo partecipano a questi corsi e sono molto richiesti?

Sono molti i bergamaschi che partecipano ai corsi ma abbiamo anche iscritti che vengono da altre città. Abbiamo avuto moltissime adesioni, tanto che abbiamo nominativi in lista di attesa per la prossima sessione. Questo perché la Holden è molto conosciuta e viene considerata un centro di produzione culturale, un luogo aperto dove far nascere e crescere le idee.

I corsi sono seguiti interamente dalla Holden?

I docenti sono mandati dalla Holden in base alle disponibilità e alle competenze, noi come associazione ci occupiamo dell’organizzazione e dell’accoglienza dei partecipanti. A fine corso la scuola rilascia un attestato di frequenza.

Qual è l’età media delle persone che frequentano i corsi?

L’età media nell’ultimo anno si è molto abbassata, se inizialmente erano principalmente persone adulte ora tra i nuovi iscritti ci sono anche giovani. Tra questi ci sono molti uomini che hanno iniziato a scoprire il mondo della scrittura. La collaborazione con la Holden sicuramente ha favorito l’ avvicinarsi dei giovani alla scrittura e alla lettura.

I corsi sono economicamente accessibili a tutti?

I nostri corsi hanno un costo contenuto e quindi sono molto accessibili

Alla fine di questi corsi le persone riescono a trovare una loro strada?

Molti continuano a frequentare i corsi proposti dall’associazione e alcuni sono riusciti anche a pubblicare il loro primo libro. Altri continuano a scrivere o lavorano come docenti di scrittura creativa. Altri ancora, soprattutto lettori, dopo essersi resi conto che scrivere non è poi così facile, ritornano ad essere solo lettori.

È prevista una presentazione dei nuovi corsi?

Sì. Sabato 15 settembre alle 17 nella nostra sede in nvia Sant’Alessandro presenteremo tutti i corsi per l’anno 2012/2013. Ci saranno molte novità perché oltre ai consueti corsi di scrittura abbiamo in programma corsi sulla poesia e sulla fiaba. Naturalmente presenteremo il prossimo corso della Holden che si terrà il 26-27-28 ottobre.

Michela Rudelli

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