Pierluca Locatelli non ha ammesso solo di aver versato all’assessore di Bergamo Marcello Moro (Pdl) una tangente per i lavori di sant’Agostino. Dalle carte del pm spunta una novità: "Gli pagai anche, per due anni, la collaboratrice al consolato del Ghana".
L’imprenditore di Grumello sotto inchiesta dal novembre 2011, finito in cella e poi scarcerato con l’accusa di aver corrotto Franco Nicoli Cristiani e di aver smaltito rifiuti illecitamente nei cantieri della Brebemi, avrebbe rivelato nuovi "dettagli" nei confronti di Moro che attualmente è indagato e che si è autosospeso dagli incarici nella Giunta di Bergamo. Locatelli dal 2008 avrebbe pagato per due anni la donna che, però, a suo dire, lavorava per conto di Marcello Moro. Peraltro la donna sembra sia stata assunta a palazzo Frizzoni nel 2011 su segnalazione dello stesso ex assessore indagato, anche se poi si è dimessa.
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