La macchina elettorale di Matteo Renzi muove i primi passi anche a Bergamo. La data delle primarie non è ancora stata fissata e il sindaco di Firenze ha deciso di anticipare tutti: il prossimo 13 settembre lancerà ufficialmente il guanto di sfida al segretario Pierluigi Bersani. Lo farà presentandosi in molte città d’Italia a bordo di un camper per divulgare in lungo e in largo il suo programma di governo. La sponda renziana del Pd bergamasco, capitanata da Giorgio Gori, si prepara ad accoglierlo a braccia aperte. L’ex dirigente Mediaset si occupa dell’aspetto comunicativo dell’intera campagna. Prima di seguire direttamente Renzi ha incontrato i colleghi bergamaschi che si impegneranno nelle prossime settimane. Non ci sono molte novità sui nomi dell’ala renziana, sono gli stessi che hanno partecipato agli appuntamenti organizzati dal “rottamatore” nei mesi scorsi: l’ex consigliere regionale Marcello Saponaro, il vice segretario del Pd Alessandro Frigeni, Giovanna Leoni, Manuel Bonzi, tra i più attivi, più altri esponenti democratici, giovani e meno giovani, incuriositi dal can can scatenato all’interno del Pd. La sorpresa è l’adesione di molti sindaci e amministratori bergamaschi, circa una quarantina, che hanno partecipato a un incontro mercoledì sera a cui era presente lo stesso Gori. Alla cena ha partecipato anche il consigliere regionale Mario Barboni e l’avvocato Enrico Felli, come si può vedere nella foto postata su Facebook da Marcello Saponaro. Due incontri in due giorni, il primo più ristretto, martedì sera, il secondo aperto in particolare agli amministratori, per organizzare una campagna elettorale che si preannuncia più infuocata che mai.
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