Le indagini sul duplice omicidio di Lignano sono arrivate fino a Bergamo. Gli inquirenti stanno valutando qualsiasi pista per individuare i responsabili della brutale uccisione di Rosetta Sostero, 65 anni e Paolo Burgato, 67 anni, la coppia di coniugi che sono stati prima picchiati e poi sgozzati nella loro villetta, durante un tentativo di rapina nella notte tra sabato 18 e domenica 19. Proprio in quei giorni, nella cittadina friulana, erano alloggiate le carovane di un circo che ora si è trasferito in terra bergamasca. Per questo i carabinieri si sono recati a Bergamo perché è lì che ora si trovano alcune delle formazioni circensi che hanno levato le tende da Lignano proprio il giorno in cui sono stati scoperti i cadaveri dei due poveri coniugi. L’unico problema è che i diversi artisti non sempre si spostano di città in città tutti insieme. Quindi è possibile che non tutti coloro che si trovavano nella località balneare si siano poi trasferiti in Lombardia.
Nel frattempo sono diverse le persone di cui è già stata valutata la posizione in relazione al duplice omicidio. Tra queste una coppia di stranieri, un gruppo di napoletani in cui c’era anche un albanese e anche un senzatetto che vive a Rieti e che è stato fermato da una pattuglia perché, suo malgrado, assomiglia all’uomo (alcuni testimoni lo hanno descritto corpulento, calvo, tatuato e con un paio di pantaloni mimetici) che sarebbe stato visto nei pressi di villa Burgato, accanto a un furgone verde, la notte del tragico assalto.
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