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Bergamo

Open day aeronautico all’Aeroclub di Orio fotogallery

Sabato 23 giugno l’Aeroclub di Orio al Serio apre gli hangar a chiunque voglia provare a volare.

L’aviazione chiede di essere lasciata libera di volare. La cultura aeronautica chiede il permesso di “mettere l’elica” fuori dagli hangar. Chi quando sente un rumore in cielo non alza lo sguardo? Chi quando vede la scia di un aereo non si sente in diritto di esprimere un desiderio?

Perché volare non significa solo farsi trasportare verso una meta di vacanza o di lavoro. Per molti volare è la meta. La Città dei Mille, sabato 16 giugno, ha messo a disposizione dell’Aeroclub di Bergamo Piazza Vittorio Veneto.

Dalle 9 alle 19 sono stati protagonisti della città tre diversi modi di volare: un ultraleggero avanzato Dynamic per un volo da gran turismo, un aliante DG-300 per un volo ecologico e più introspettivo, portato dalla scuola AVA di Valbrembo, e un autogiro Magni M24 Orion perché esistono anche le Harley Davidson dell’aria. Una giornata torrida, dopo molte di pioggia, ha scenografato istruttori di volo delle tre discipline e soci piloti professionisti che, per dedizione, hanno illustrato le caratteristiche dei velivoli e hanno risposto alle domande di giovani curiosi e ex-piloti in pensione attirati dal richiamo degli aerei.

L’iniziativa ha anticipato quello che ormai da sei anni è un appuntamento per il mondo dell’aviazione bergamasca. Domani, sabato 23 giugno, OPEN DAY presso l’Aeroclub di Orio al Serio durante il quale visitatori e curiosi potranno volare dalle 9,30 alle 18. Verrà chiesto un contributo alle spere vive di 35 € per un volo di 20 minuti sulle Prealpi e sulla città di Bergamo. Alla sera gli hangars si trasformeranno in un ristorante e tutti potranno partecipare alla cena organizzata come consuetudine per devolvere il ricavato ad una comunità cristiana del Congo.
L’open day vuole far conoscere meglio le risorse dell’aeroclub e diffondere, per quanto possibile, la cultura aeronautica. Quest’anno per la prima volta la scuola ha adottato la formula open dei corsi di pilotaggio PPLA che consente a qualsiasi aspirante pilota di iniziare il corso in qualsiasi momento dell’anno grazie ad un programma ciclico di argomenti e materie e alla flessibilità del corpo insegnante.

Durante la giornata sarà sul campo, con alcuni mezzi di pronto intervento, la Protezione Civile bergamasca, con la quale da 2 anni l’aeroclub collabora, mettendo a disposizione una flotta aerea e la disponibilità gratuita dei soci piloti, per il pattugliamento del territorio ed il controllo incendio boschivo e calamità naturali. Attualmente l’Aeroclub, fondato nel 1930 e intitolato a Guido Taramelli, aviatore che si distinse durante la Prima Guerra Mondiale, conta circa 130 soci piloti, la cui età varia dai 17 agli 80 anni, che possono volare su 2 Cessna 152, 1 Cessna 172M ed 1 Cessna 172SP.

Antonella Previtali

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