• Abbonati
Football americano

Lions, chiusura ok contro i Doves Bologna Ora spazio alla festa

I Leoni bergamaschi non hanno toppato l'ultima uscita stagionale di A1 schiacciando i bolognesi 56-20. Dopo il fioschio finale i riflettori si sono puntati su Federico "Lino" Pasqualino che, dopo 28 anni di football, ha appeso il casco al chiodo.

The end, la regular season del campionato di Football Americano di serie A1 è finita, per i Lions in maniera definitiva, ma questo si sapeva già da qualche settimana. Niente play-off scudetto quest’anno per i bergamaschi che rimarranno a seguire la post-season da semplici spettatori.

Contro i Doves Bologna è andata in scena una partita che non aveva nulla di nuovo da aggiungere alla classifica, se non alcuni dati statistici e decretare l’ultima classificata della stagione, che secondo le nuove regole dovrebbe retrocedere nella serie A2. Saranno proprio le “Colombe” bolognesi ad indossare la maglia nera tra le 12 squadre partecipanti con zero vittorie e 11 sconfitte, per i “Leoni” bergamaschi un campionato deludente dal punto di vista della classifica 3 vinte 8 perse, ma di indubbia crescita ed esperienza, soprattutto per i tanti giovani all’esordio nella massima serie.

Nonostante tutto questo è stato match vero, giocato con durezza come lo sport impone, grande correttezza in campo e tanta voglia di vincere da ambo le parti per chiudere in bellezza un campionato sottotono. Il risultato della partita non lascia dubbi, troppa la differenza dei due organici visti in campo, tra l’altro i Bolognesi decimati da infortuni vari.

I bergamaschi sono partiti con l’acceleratore a tavoletta e alla fine del primo quarto la vittoria era già ipotecata con tre td di fila, prima Andrea Ghislandi con corsa in end-zone sul kick-off iniziale, poi con due corse personali di Daryl Forte (21-0).

La prima frazione di gioco finiva con altre due segnature Lions, Daryl Forte e Peter Brugali entrambi su ritorno di calci di allontanamento di Bologna che accorciava il divario sul finire del tempo (35-6), tutte le trasformazioni su calcio del solito impeccabile Ezio Marone, otto su otto. Il secondo tempo era la fotocopia del primo e registriamo altri due touchdown su corse di Andrea Ghislandi e un td-pass di Demetrios Huffman, ottimo il suo impatto con la squadra in solo un mese di presenza, per Marco Pesenti alla sua prima segnatura stagionale. I doves, che hanno onorato alla grande l’incontro e non si sono mai arresi, segnavano due touchdown per il 56-20 finale.

L’epilogo del match ha visto il numeroso pubblico presente e tifosi delle due squadre a festeggiare insieme tra una birra e una salamella alla griglia. Tributo finale per Federico “Lino” Pasqualino, il capitano dei Lions che dopo 28 anni di football, di cui la maggior parte a Bergamo con cui ha vinto tutto, appenderà il casco al chiodo per limiti di età imposti dalla federazione. Ieri la sua ultima partita come giocatore e grande festa a sorpresa da parte dei suoi compagni di squadra e tifosi al fischio finale della partita che hanno costretto per una volta il rude difensore ha cedere alla commozione e alle lacrime.

Prima del rompete le righe, per i Lions ci saranno altri due appuntamenti da non perdere, giovedì 7 “scrimmage” dimostrativo dalle ore 21.00 in poi durante la festa all’oratorio di Verdellino e la sera seguente venerdì 8, tutta la squadra sarà ospite al Setai club per chiudere la stagione con una grande festa. Ne parleremo in settimana in occasione di un analisi del campionato appena concluso.

Servizio di Nicola Fardello

Foto di Andrea Gilardi

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI