• Abbonati
Bergamo

Street parade, il Pd: “Invernizzi, che figuraccia Chieda scusa ai ragazzi” fotogallery video

I consiglieri del Partito democratico Sergio Gandi e Giacomo Angeloni chiedono all’assessore alla Sicurezza Cristian Invernizzi un mea culpa di fronte alle smentite di prefetto e questore al comunicato dell’amministrazione in merito alla Bergamo Street Parade.

I consiglieri del Partito democratico Sergio Gandi e Giacomo Angeloni chiedono all’assessore alla Sicurezza Cristian Invernizzi un mea culpa di fronte alle smentite di prefetto e questore al comunicato dell’amministrazione in merito alla Bergamo Street Parade.

La Street Parade, l’abbiamo già detto in un precedente comunicato, è stato un bell’evento che ha coinvolto migliaia di giovani, con qualche eccesso di troppo. Questa è, ovviamente, una nostra opinione che il sindaco e l’assessore alla Sicurezza Invernizzi non sono obbligati a condividere. Quel che invece l’amministrazione deve fare è rispettare la verità dei fatti, dei numeri, delle leggi: su queste cose non c’è margine di discussione. Eppure di imprecisioni, di inesattezze, di forzature ne abbiamo viste tante in questi giorni. Proviamo a farne un breve elenco:

1. "La manifestazione è priva di qualsiasi autorizzazione da parte del Comune di Bergamo" (Comunicato dell’amministrazione del 17 maggio 2012).  Il prefetto Andreana ha spiegato oggi perché questa frase non ha alcun significato: "Non esiste la richiesta di autorizzazione – ha spiegato Andreana sulla stampa locale – per legge oggi chi organizza una manifestazione deve obbligatoriamente preannunciarla. E basta. L’autorità di pubblica sicurezza può, in casi di particolare gravità, per esempio se teme che si scontrino due fazioni di opposta violenza, vietare l’iniziativa. Il divieto rientra nell’ambito dell’ordine pubblico e questo lo dico a chi annuncia proibizioni per l’anno prossimo".

2. Ci risultano numerosi episodi negativi quali 8 ricoveri d’urgenza in ospedale, 3 accoltellamenti, 1 arresto, utilizzo diffusissimo e ripetuto di droghe e di alcolici, offese al decoro urbano per ripetute defecazioni e minzioni, danni al sedime stradale ed a 2 autovetture, di cui una della Polizia Locale. (Comunicato dell’amministrazione del 21 maggio 2012) Ma la Questura smentisce: nessun accoltellamento, nessun arresto, nessun ricovero ma 5 persone arrivate al Pronto Soccorso e subito dimesse (due con zero giorni di prognosi). Il questore Riccardi, sempre sulla stampa di oggi, aggiunge: "Ubriachi? E’ successo né più né meno di quanto accaduto in occasione di altre manifestazioni di richiamo".

3. L’Amministrazione comunale ribadisce di aver dato la massima disponibilità per una efficace regolamentazione della manifestazione, ma di non avere avuto alcuna collaborazione da parte degli organizzatori (Comunicato dell’amministrazione del 21 maggio 2012) Anche qui, di diverso avviso sono il prefetto, secondo cui "gli organizzatori della Street parade hanno cercato di far le cose per bene", e il questore: "Ho dato prescrizioni a cui hanno ottemperato, hanno ingaggiato una ditta per pulire che ha tolto il grosso dalle strade". Ora, signor sindaco e signor assessore: la street parade può piacere o non piacere, ma i numeri sono numeri. E le autorizzazioni o sono necessarie o non lo sono. Se avete sbagliato, però, sarebbe giusto chiedere scusa. Non solo agli organizzatori ma anche ai 10mila giovani che sabato sera erano in larghissima maggioranza in piazza per ballare, per divertirsi e per chiedere una città più viva. Non certo per mettere a ferro e a fuoco la città.

Giacomo Angeloni, Sergio Gandi – Consiglieri comunali Pd

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
leggi anche
L'assessore alla Sicurezza Cristian Invernizzi
La polemica
Street parade, Invernizzi “Mai più così Sanzioni ai responsabili”
Il prefetto di Bergamo Camillo Andreana
L'intervista
Street parade, il prefetto: “Compito del Comune è gestire non vietare”
Vandalo Bergamo street parade
Bergamo
Street parade,”compenso a chiunque riconosca chi ha danneggiato le auto”
Street parade, il punto del Comune di Bergamo
Il punto
Street parade, il Comune: chiederemo un risarcimento
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI