• Abbonati
La replica

La Cisl: asilo Levati, ma la Cgil dov’è?

La Cisl replica in modo duro alle accuse della Cgil sull'asilo Levati di Seriate.

La Cisl replica in modo duro alle accuse della Cgil sull’asilo Levati di Seriate.

 

Si dice che la fretta sia cattiva consigliera; il detto pare azzeccato leggendo il comunicato di un rappresentante della CGIL riguardo l’intesa sull’ “Asilo Nido Levati” di Seriate.

Questo comunicato pare più il frutto di un astio malcelato che frutto di una reale analisi dei problemi che riguardano 17 lavoratori dell’asilo nido. Non si vorrebbero spendere energie e tempo per controbattere simili affermazioni che si commentano da sole, ma è necessario fare delle precisazioni. Al tavolo del confronto è emerso chiaramente che il servizio non potrà essere più gestito da SANITAS da luglio 2013.

Per prorogare il servizio fino a quella data è necessario chiudere in pareggio il bilancio 2012 recuperando circa 105.000 euro, altrimenti il servizio con SANITAS cesserà già dalla fine di luglio di quest’anno.

La proposta della CGIL e della RSU è stata di ridurre del 20% la prestazione lavorativa e la retribuzione dei dipendenti per recuperare i costi e rientrare dalla perdita. Per SANITAS il pareggio di bilancio lo si può raggiungere solo con una riduzione del 40%, anziché del 20% come da proposta.

La CISL ha ritenuto di integrare con una nuova proposta che consentisse, da una parte alla SANITAS di raggiungere gli equilibri di bilancio con la riduzione del 40% della prestazione e dei salari, dall’altra di mantenere il livello reddituale dei dipendenti con l’utilizzo dell’accordo di solidarietà, così come previsto dall’accordo quadro sugli ammortizzatori sociali del 6 dicembre 2011.

L’accordo di solidarietà così sottoscritto, con l’impegno di, comunque, sottoporlo all’approvazione dei lavoratori, darebbe la possibilità di:

1) recuperare la perdita di esercizio a SANITAS, per garantire la prosecuzione del servizio

2) garantire il reddito dei dipendenti SANITAS, evitandone il licenziamento già dal luglio di quest’anno.

3) consentire all’utenza di avere una certezza sulle iscrizioni per l’anno educativo 2012/2013, e la garanzia della prosecuzione del servizio.

4) avere il tempo necessario per governare il processo di cambiamento e di affidamento ad un nuovo soggetto gestore, favorendo il reinserimento del personale ex SANITAS così come previsto dall’accordo e come ribadito dal comunicato del comune di Seriate.

Da un po’ di tempo a questa parte c’è qualcuno che più che occuparsi della soluzione dei problemi dei lavoratori pare conduca una propria guerra personale contro il resto del mondo, compreso quello sindacale non targato CGIL.

Innanzitutto ci si chiede perché a fronte di un problema così grave come questo nessun rappresentate della CGIL fosse presente alla riunione considerando che vi sono lavoratori iscritti alla CGIL.

La CGIL non offre più nemmeno ai suoi iscritti la tutela sindacale? Perché autonomamente la CGIL ha preso iniziative di lotta senza consultate le altre organizzazioni sindacali che pur avevano segnalato il problema? Perché non si è pensato di attivare l’istituto della cassa in deroga? Come invece la CISL FP ha fatto?

Dopo questa ennesima forzatura e discredito sull’azione sindacale dei nostri dirigenti, unitamente alla segreteria confederale della CISL di Bergamo , riteniamo non più accettabili i toni e le modalità del confronto. Infatti più che un confronto tra idee, sul come tutelare al meglio i lavoratori e le lavoratrici e su quali soluzioni proporre, abbiamo di fronte atteggiamenti rancorosi e minacciosi da parte del responsabile della FP CGIL che, travisando merito e contenuti, non solo mistifica la realtà con i lavoratori con accuse che non stanno ne il cielo ne in terra, ma tenta di gettare fango anche su tutta la CISL e le sue categorie. Non possiamo accettare che la scarsità di argomentazioni sindacali rappresenti il pretesto per violenti attacchi personali verso i dirigenti della FPS e per valutazioni offensive verso tutta la CISL di Bergamo.

La Segreteria Cisl FP Bergamo

La Segreteria UST Cisl Bergamo

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
leggi anche
Il Comune di Seriate possiede la Sanitas Srl che gestisce l'asilo nido
Seriate
L’asilo nido “Levati” è a rischio chiusura
Raccolta firme per il nido Levati (foto Roberto Bezzi)
Seriate
Saita: “Il nido Levati non chiude Chi crea ansia?”
Generico
Seriate
“Tutti licenziati all’asilo Levati” La Cgil accusa la Cisl
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI