L’ingresso di Niccolo’, figlio di Cesare Prandelli, nello staff tecnico della Nazionale e’ basato su una scelta esclusivamente ”professionale”. Lo ha detto lo stesso commissario tecnico degli azzurri, rispondendo a una domanda dei giornalisti al Centro tecnico federale di Coverciano, dove da oggi parte l’avventura europea della Nazionale.
”Non ho pensato minimamente – ha detto Prandelli – alle polemiche. Ho proposto tre figure che da un punto di vista professionale sono brave e sanno cosa devono fare. Ho pensato soprattutto al livello professionale”. E’ stata dunque una scelta ”meritocratica” e ”poi e’ mio figlio e auguro a tutti i genitori di poter lavorare con i propri figli, se lo meritano”, ha concluso.
commenta