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La denuncia

“Lovato: impedito alla Fim Cisl di partecipare all’assemblea”

Alla Lovato di Gorle gli ex delegati Fiom organizzano un'assemblea per tutti i lavoratori e la direzione aziendale impedisce l'ingresso ai sindacalisti della Fim.

A lui è vietato partecipare all’assemblea dei lavoratori: fuori dai cancelli.  E’ successo mercoledì mattina al segretario provinciale della Fim-Cisl alla Lovato Electric di Gorle, azienda del settore metalmeccanico con circa 250 dipendenti.

Invitato regolarmente dal proprio rappresentante sindacale, ha trovato il responsabile della direzione del personale a vietargli l’accesso ai locali dove si stava svolgendo l’assemblea con tutti i lavoratori.

“L’azienda si è resa responsabile di un atto gravissimo, ha violato le normative contrattuali e di legge, già da questa mattina abbiamo dato disposizione ai nostri legali di procedere con urgenza per attività antisindacale. E’ un’azione sistematica che dura da tempo volta ad escludere la Fim in Lovato, che vede protagonisti cointeressati la direzione aziendale ed ex delegati Fiom-Cgil" dichiara il segretario provinciale della Fim-Cisl Ferdinando Uliano.

Per un periodo, prosegue il leader della Fim "i nostri comunicati anziché finire in bacheca sindacale, venivano consegnati dalla direzione ai delegati Fiom che provvedevano a cestinarli. Successivamente ci è stata data a disposizione una bacheca, solo dopo aver chiesto e ottenuto il rispetto degli accordi nazionali interconfederali. Sono 3 anni che con azioni congiunte azienda e delegati Fiom impediscono agli operatori della Fim-Cisl di partecipare alle assemblee convocate fintamente in modo ‘unitario’. Per rispondere alle richieste di rappresentanza e presenza avanzata dai lavoratori Lovato, abbiamo prima cercato di aprire il rinnovo della Rsu e successivamente di fronte ad un blocco imposto dalla Fiom, come previsto dalla legge, abbiamo nominato la Rappresentanza Sindacale Aziendale. Questa mattina, nonostante l’invito ufficiale da parte del nostro RSA come previsto dalla legge 300, l’azienda si è resa responsabile di una violazione delle normative contrattuali e di legge; probabilmente oltre alla certificazione di qualità la Lovato Electric è alla ricerca di un certificato di anti-sindacalità verso la Fim".

I metalmeccanici della Cisl annunciano che agiranno legalmente per rimuovere l’azione antisindacale e per veder riconosciuti i danni causati alla loro organizzazione sindacale. Inoltre nei prossimi giorni inoltreranno una lettera ribadendo la legittimità della RSA e il rispetto di tutti i diritti sindacali nessuno escluso.

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