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Torre boldone

Approvata l’Imu, stangata per le seconde case

Approvato il bilancio 2012 dopo una vivace discussione fra il Sindaco e la Lista Civica per Torre Boldone Il Consiglio Comunale di Torre Boldone, dopo un confronto acceso tra maggioranza e opposizione, ha approvato il bilancio di previsione del 2012.

Il Consiglio Comunale di Torre Boldone, dopo un confronto acceso tra maggioranza e opposizione, ha approvato il bilancio di previsione del 2012. Oggetto del contendere è stato il piano delle valorizzazioni degli immobili comunali, che prevede la cessione di alcune proprietà del comune e che consentirà di fatto di rendere sostenibile il bilancio del prossimo triennio e, quindi, anche il programma triennale delle opere pubbliche. ‘Il taglio dei trasferimenti dallo Stato agli enti locali, che, secondo stime attendibili, si aggira intorno ai 640.000 euro per il solo comune di Torre Boldone, ci costringerà ad alienare alcuni immobili comunali nei prossimi anni’, ha spiegato il Sindaco Claudio Sessa. Nel 2012 è prevista la cessione di un box e dell’immobile di via Santa Margherita, con un ricavo stimato ripettivamente in 23.000,00 e 720.000,00 euro. Le alienazioni finanzieranno in gran parte il Piano Triennale delle Opere Pubbliche, che comporterà un investimento di euro 3.559.121,39 per i prossimi tre anni. Nel solo 2012 verranno spesi 1.468.372,31, che saliranno a 1.840.748,68 nel 2013 e scenderanno a 250.000 nel 2014. ‘Nel 2012 – ha puntualizzato l’Assessore ai lavori pubblici Flavio Bonacorsi – prevediamo di investire 200.000,00 euro per la manutenzione straordinaria delle strade, euro 60.000,00 per la ristrutturazione della piazza del mercato, euro 370.000,00 per la realizzazione del cappotto e la sostituzione delle vetrate e dei serramenti della scuola di via Dante Alighieri, euro 80.000,00 per la manutenzione straordinaria degli immobili comunali, euro 184.295,54 per l’installazione della pompa di calore nel palazzo comunale, euro 254.077,17 per l’installazione della pompa di calore nelle scuole medie, euro 70.000,00 per l’ampliamento e ristrutturazione dell’illuminazione pubblica dei giardini comunali ed euro 250.000,00 per la ristrutturazione della rete fognaria’. L’amministrazione comunale, nonostante il taglio dei trasferimenti dallo Stato, ha deciso di stanziare l’importo di euro 303.000,00 per la scuola. ‘Manterremo gli impegni per finanziare il Piano del Diritto allo Studio approvato a settembre 2011. Sosterremo tutte le iniziative della scuola a favore dei disabili e che siano volte a ridurre la dispersione scolastica e ad attivare corsi di educazione alla cittadinanza’, ha assicurato il Sindaco. Il Bilancio prevede anche stanziamenti per il sociale volti ad attuare il nuovo Piano di Zona 2012- 2014, illustrato dall’Assessore alle Politiche Sociali Alessandra Sangalli. Ci saranno anche interventi sulla sicurezza. ‘Una delle priorità della nostra amministrazione è la sicurezza: amplieremo videosorveglianza, potenzieremo i mezzi a disposizione della Polizia Locale e attiveremo corsi di difesa personale’, ha puntualizzato l’Assessore alla Sicurezza Giuseppe Rampolla. Critiche si sono mostrate le opposizioni. ‘Gran parte del bilancio di quest’anno si basa sulla vendita dell’edificio di via Santa Margherita. Nell’ipotesi in cui l’edificio non si dovesse vendere neanche quest’anno, come si comporterà l’amministrazione?’ ha osservato Alberto Ronzoni della Lista Civica Cittadini di Torre Boldone. Sul punto l’Assessore Flavio Bonacorsi ha puntualizzato che, in caso di mancata realizzazione delle alienazioni, l’amministrazione darà la priorità alle opere di manutenzione straordinaria. ‘Sappiamo che in questo momento non sarà facile portare a termine le alienazioni – ha affermato il Sindaco – tuttavia quando c’è un’opera importante da realizzare noi ci rimbocchiamo le maniche e la portiamo a termine anche trovando fonti alternative. Ricordo che, ad esempio, nel 2010 abbiamo realizzato la pista ciclabile nonostante non fossimo riusciti a vendere l’immobile di via Santa Margherita’. Fortemente critica sul bilancio di previsione si è mostrata anche l’ex Sindaco Anna Elisa Colleoni: ‘riteniamo che le alienazioni non siano forme di finanziamento condivisibili. Inoltre siamo fortemente contrari ai tagli alla cultura e allo sport. Siamo critici anche nei confronti dell’esenzione dall’addizionale IRPEF sino a 15.000 euro. E’ un provvedimento fortemente ingiusto: ad esempio una coppia con un unico reddito da 16.500 euro è svantaggiata rispetto ad un’altra con due redditi da 14.500, che non paga nulla’. Alle critiche ha risposto con decisione il Sindaco Claudio Sessa: ‘alieniamo l’immobile di Santa Margherita per salvarlo. Attualmente l’amministrazione non può più mantenerlo. Di contro con la sua vendita potremo garantire il sociale e la scuola. Del resto la precedente amministrazione già nel 2007 e 2008 aveva previsto delle alienazioni. Per quanto riguarda la cultura tengo a precisare che quest’anno investiremo 174.800 euro e, quindi, circa 10.000 euro in più dell’anno scorso. Nello sport è vero dovremmo spendere di più, ma abbiamo stanziato comunque 19.000,00 euro in più del precedente bilancio’. Dello stesso tenore le dichiarazioni del vice Sindaco Giorgio Bonassoli: ‘a fronte di minori entrate per trasferimenti dallo Stato, l’opposizione se non vuole tagliare la cultura e lo sport, vuole forse tagliare il sociale?’. Si è svolto un ampio confronto anche sull’approvazione delle aliquote dell’IMU. L’Assessore al Bilancio Simonetta Farnedi ha spiegato che la normativa sull’IMU è in continuo divenire e le tariffe potranno essere ritoccate a settembre 2012. Allo stato attuale il Comune ha deciso di adottare le seguenti aliquote: 4 per mille sulla prima casa con una pertinenza C2, C6 o C7, con una detrazione fissa di 200 euro e di 50 euro per ogni figlio convivente, purché di età inferiore ai 26 anni, 4 per mille sulla casa coniugale assegnata dal Giudice in sede di separazione e sulle case di anziani e disabili, purché sfitte, che dimorino in case di riposo, 7,6 per mille sulle attività commerciali e sugli appartamenti affittati a canone convenzionale, 2 per mille sui fabbricati rurali strumentali e 9,5 per mille sulle restanti seconde case. Non è stata accolta la proposta del consigliere Alberto Ronzoni di applicare una maggiorazione del 2 per mille sulle abitazioni che sono lasciate vuote dai proprietari. ‘Non condividiamo la proposta del consigliere Ronzoni perché vogliamo tutelare i proprietari che diano le abitazioni in uso gratuito ai propri parenti’ ha spiegato il Sindaco Claudio Sessa.

Giovanni Bertino

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