Lombardini rinuncia al progetto Honegger. La doccia fredda arriva in una gelida giornata di febbraio e mette in discussione il futuro lavorativo, economico e sociale di una bella fetta della vallata del Serio. Sì, perché l’operazione, che aveva coinvolto non solo il gruppo della grande distribuzione guidato da Tito ed Emilio Lombardini, ma anche gli enti pubblici e le parti sociali, era nata con l’intenzione di ricollocare più della metà (150 su 240) degli esuberi del Cotonificio Honegger di Albino.
Invece… invece la crisi economica che ha investito la Valseriana in modo devastante con la chiusura di una sfilza di aziende e di conseguenza l’impoverimento di un bacino di utenza su cui doveva insistere il centro commerciale dei Lombardini ha reso non appetibile l’apertura del grande supermercato. A questo problema si è aggiunta la nascita un altro supemercato, il Gigante, proprio a due passi dal Pellicano che avrebbe dovuto avviarsi col gruppo Lombardini.
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