E’ un debutto col botto quello di Groupon al Nasdaq.
Il titolo della società internazionale che offre coupon di sconto su internet ha esordito con un rialzo che ha toccato il 50% rispetto al prezzo di collocamento di 20 dollari, raggiungendo un massimo di 30 dollari.
Groupon ha immesso sul mercato complessivamente 35 milioni di azioni: con il risultato che, ai prezzi raggiunti, la società è stata valutata oltre 12 miliardi di dollari. Un dato che conferma il forte interesse da parte del mercato di fronte a una delle più attese del mondo dei social media, aspettando Facebook. L’operazione è stata curata da Credit Suisse, Morgan Stanley e Goldman Sachs.
Dopo il rifiuto di essere comprata da Google, per mantenere la propria indipendenza, sembra che la società abbia fatto la scelta giusta: anche se si tratat di un business, a detta di molti, facilmente replicabile. E che sta per essere replicato: Google che ha lanciato in questi giorni in fase sperimentale Google Offers, un servizio molto simile a quello di Groupon. Ma non solo. Mentre è già on line per esempio LivingSocial, una società "gemella" che opera negli Usa, Irlanda e U.K.
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