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Brembate di sopra

Pianificato il futuro dell’ex Indesit

Il 4 ottobre ?? stato sottoscritto l'accordo per la reindustrializzazione dell'ex Indesit, con modi e tempi del trasferimento-ristrutturazione-realizzazione degli impianti e del ricollocamento dei dipendenti.

Martedì 4 ottobre ad Albano Sant’Alessandro è stato sottoscritto l’accordo con la società Effeggi Pallets per la reindustrializzazione dello stabilimento ex Indesit di Brembate di Sopra, definendo con precisione tutti gli aspetti dell’importante processo. In particolare vengono indicati i tempi e gli investimenti di realizzazione del trasferimento (che dovrebbe svolgersi entro gennaio 2012), della ristrutturazione (che verrà avviata entro marzo 2012) e della realizzazione degli impianti produttivi, dando corpo così al futuro piano industriale, descrivendo la tipologie di attività e produzioni. Il piano occupazionale prevede che i primi lavoratori dell’ex Indesit verranno inseriti entro il 31 dicembre 2012, mentre per raggiungere quota 50 bisognerà aspettare un ulteriore anno. Infine, 30 unità produttiva saranno subordinate all’andamento societario, ma rimarranno vincolanti per tutto il periodo in cui permarranno lavoratori dell’ex Indesit non ricollocati. Nel processo di ricollocazione verranno rispettati aspetti di pari opportunità tra uomini e donne, nonché la dovuta attenzione alle categorie protette. La Effegi Pallets assicura anche inserimenti di personale a tempo ridotto. E’ inoltre previsto un piano di formazione professionale da presentare alla Provincia/Regione al fine di ottenere il relativo finanziamento. In accordo con quanto stabilito il 21 dicembre dello scorso anno, verrà applicato il contratto del Legno e verrà garantita un’ offerta lavorativa con conseguente profilo professionale e retributivo. L’azienda metterà a disposizione un apposito locale per il consumo del pranzo e valuterà l’implementazione di un servizio mensa adeguato. Previsti momenti di verifica sugli aspetti retributivi e occupazionali. “ Con questo accordo” dice Ferdinando Uliano segretario generale FIM-CISL Bergamo “abbiamo definito e precisato tutti gli aspetti e gli impegni per garantire che il processo di reindustrializzazioni si concretizzi nel migliore dei modi possibili, garantendo una continuità industriale di una nuova realtà produttiva e risponda positivamente ad un reale processo di rioccupazione. Le condizioni con Effeggi Pallets ci sono tutte e sono state definite, ora è necessario che enti istituzionali diano tutte le autorizzazioni, evitando intoppi burocratici, che potrebbero causare dei ritardi e il prezzo lo pagherebbero solamente i lavoratori e le lavoratrici in cassa integrazione che devono essere ricollocati”.

 

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