• Abbonati
La manifestazione

Inchiesta calcioscommesse Al via la marcia atalantina “Scommettiamo che ne usciamo”

Tanti striscioni, l'evento inizia con un migliaio di persone. "Scommettiamo che ne usciremo a testa alta". E ancora: "Processi nei tribunali, non in tv e sui giornali".

E’ iniziata poco prima delle 21 in Malpensata la "marcia a testa alta per l’orgoglio atalantino", organizzata dalla Curva Nord in reazione all’inchiesta sul calcioscommesse e in particolare al trattamento da "gogna mediatica" come sostengono i tifosi, ricevuto dalla squadra nerazzurra e da Cristiano Doni in tv e sui giornali. Circa un migliaio i primi partecipanti, capeggiati dal capo ultrà Claudio "Bocia" Galimberti. Molti gli striscioni. "I processi si fanno nei tribunali, basta fango su tv e giornali". Oppure "Sola mai sarai" e "Scommettiamo che ne usciremo a testa alta". Ma anche "Rabbia, orgoglio, indignazione, usciremo a testa alta da questa sotuazione", appeso al ponte ferroviario tra la Malpensata e via Bonomelli. Di fronte alla sede de l’Eco di Bergamo i tifosi dedicano ai giornalisti cori poco simpatici.

Segue aggiornamento

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI