Mazzanti non nasconde la delusione.
“Non abbiamo combattuto come avevamo fatto in gara tre, abbiamo messo poca pressione al servizio. Loro così hanno potuto ricevere al meglio e le loro attaccanti hanno trovato ampi spazi. Ci è mancato il ritmo, sappiamo cosa dobbiamo fare, ci è rimasta una gara e ce la giocheremo al meglio.”
Rispetto alle gare precedenti loro sono partite più cariche dall’inizio.
“Sì, abbiamo ritardato il corretto approccio alla partita, l’abbiamo fatto solo nel terzo set e lì poi possiamo vincere noi o loro, la differenza sta in una palla, c’è grande equilibrio. Oggi l’hanno vinto loro, giovedì avevamo vinto noi…”
Oggi Hodge è stata devastante, studierete qualche contromisura particolare?
“Lei quando si esprime così è difficile da marcare, dobbiamo mettere pressione sul primo tocco in fase di costruzione per renderle la vita difficile. Noi invece abbiamo osato poco in attacco, colpa degli attaccanti ma anche delle palle in contrattacco che abbiamo avuto, difficili da gestire.”
Ora una sfida da dentro o fuori…
“Sarà il nostro V-Day, potevamo a questo punto giocare una partita sola come nel maschile… Daremo battaglia, l’importante sarà giocarla dall’inizio come nel terzo set di oggi, poi vinca il migliore, le possibilità di vincere le abbiamo alla pari.”
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