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Brembate sopra

Yara, ancora fiori al cimitero “Finalmente un luogo dove piangerla” fotogallery

Le parole di mamma Maura riprese da molte persone in visita alla tomba al cimitero di Brembate Sopra.

Tante persone in visita alla tomba di Yara Gambirasio, al cimitero di Brembate Sopra, ripetono le parole di mamma Maura, che da febbraio ha ripetuto più volte al parroco don Corinno Scotti di "essere più serena dal momento del ritrovamento, perchè ora so dov’è". I funerali hanno scritto una parola di serenità, di pace, nonostante il grande dolore per la perdita di Yara. Ora i genitori sanno dov’è, sanno dove poterla piangere, come tanta altra gente che dalla mattinata di ieri, domenica 29 maggio, e anche nella mattinata di lunedì, sono arrivate al cimitero di Brembate Sopra per una preghiera, un saluto, o semplicemente per portare un mazzo di fiori. Sono lì per piangere Yara Gambirasio, fanno parte di "quei tanti cuori che hai toccato" come hanno scritto in un loro messaggio i genitori. "E’ un po’ come ricongiungersi a lei, come avere un contatto con una giovane vita per la quale si è pianto parecchio, la cui vicenda è finita ovunque sui giornali, sulle televisioni, proprio perchè era ragazza normale, semplice, brava": a dirlo è un papà sui 40 anni, di fronte alla tomba dove Yara riposa, vicino ai nonni paterni. "Si, è un posto che finalmente da un po’ di serenità" aggiunge una pensionata, mazzo di fiori alla mano. Yara è lì, con il suo nome sulla tomba, rappresentata da quella foto che la famiglia ha scelto di rendere pubblica solo al momento dell’allestimento della camera ardente. Riposa, dopo sei mesi lunghi e misteriosi, sui quali va ancora fatta piena luce.

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