• Abbonati
L'intervento

Yara, il richiamo del Garante ai mass media

L'autorit?? Garante per la protezione dei dati personali invita i mezzi d'informazione "a non continuare a diffondere fotografie o video" della ragazza di Brembate Sopra.

L’Autorità Garante per la protezione dei dati personali invita "tutti i mezzi di informazione e i media a prestare la massima attenzione all’accorata richiesta della famiglia di Yara Gambirasio affinchè non si continui a diffondere fotografie o video di Yara".
Arriva puntuale il richiamo del Garante dopo la messa in onda su "Porta a Porta" e sul sito web di Panorama dei filmati inediti della piccola Yara durante le gare di ginnastica artistica, nonostante l’esplicita richiesta della famiglia Gambirasio di non diffondere immagini inedite della figlia. "Tale diffusione infatti -si legge in una nota del Garante- mentre ha il sicuro effetto di rinnovare il dolore di una famiglia, ben difficilmente può apparire oggi davvero nell’interesse oggettivo del minore". "Condizione, questa, che esplicitamente l’articolo 7 comma 3 del Codice deontologico relativo al trattamento dei dati personali nell’esercizio dell’attività giornalistica, anche richiamando la Carta di Treviso, indica come requisito essenziale di legittimità per la diffusione dei dati relativi ai minori. Requisito che va rispettato con particolare rigore quando si tratta di minori vittime di reati e violenze", conclude l’Autorità.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI