La lista civica "La Città invisibile" non parteciperà alle prossime elezioni amministrative. Lo rende noto, in un comunicato stampa, il coordinamento della stessa lista, che era stata fondata nel 2006 per allargare la coalizione a sostegno di Ariella Borghi, eletta sindaco al secondo turno. Ecco il comunicato stampa:
"La lista civica “La Città Invisibile” non parteciperà alle prossime elezioni amministrative concludendo così il suo percorso nelle istituzioni.
La Città Invisibile, nel suo precedente comunicato, aveva affermato che l’esperienza di questi cinque anni si è esaurita. Ha provato comunque a confrontarsi con la coalizione che ha sostenuto, per verificare la possibilità di un’esperienza diversa, ma ha dovuto constatare che non esistono le condizioni.
Molti sono gli argomenti che ci allontanano ma per brevità ne citiamo solo alcuni.
Innanzitutto sul territorio.
Il piano di governo del territorio (PGT) prevede una quantità di costruzioni abitative e di spazi commerciali incompatibili con un sereno e sostenibile sviluppo, una quantità di cemento che non si può pensare possa migliorare le condizioni di vita dei nostri cittadini. Dopo la sua adozione, La Città Invisibile si aspettava una disponibilità della coalizione al ridimensionamento dello sviluppo previsto nel PGT adottato, ma ha maturato la convinzione che nella coalizione prevale ancora l’idea che solo lo sviluppo porti un maggior benessere. Quale idea di futuro? Quale inversione di tendenza rispetto alle mani sulla città?
La mancanza di un progetto sulla sostenibilità ambientale e l’assenza di linee guide per una pianificazione energetica sul territorio. E ancora, i confini del parco sovracomunale (PLIS) ridotti senza comprenderne le realimotivazioni al ridimensionamento e con il rischio di ulteriori futuri appetiti da soddisfare.
Sul metodo di governo della città poi, e quindi sulla effettiva partecipazione della maggioranza alle scelte, “La Città Invisibile” non ha registrato reali disponibilità al cambiamento. L’assenza del sindaco agli incontri per la definizione del programma di coalizione e la mancata disponibilità a dar vita ad un organo di informazione alla città, ha radicato nella “lista” la convinzione che non si voglia rinunciare ad una gestione scarsamente partecipata e che alla coalizione si chieda più consenso che contributi.
Per questi motivi, la lista civica “La Città Invisibile” non parteciperà alle prossime elezioni amministrative, ma continuerà il suo percorso come Associazione “La Città Invisibile” (già costituita nel 2008) e come movimento impegnato nella società civile.
Saranno comunque rispettate le scelte individuali di ogni componente della lista, che se vorrà, potrà ovviamente continuare il suo percorso anche nelle istituzioni della città, pur restando all’interno dell’Associazione.
In ogni caso, gli impegni politici presi dalla lista civica “La Città Invisibile” nell’attuale maggioranza, saranno mantenuti con coerenza e lealtà dal suo consigliere comunale Pietro Guzzetti fino alla naturale scadenza Amministrativa".
La Città Invisibile
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