Passa anche la seconda serata Davide Van De Sfroos che questa sera, mercoledì 16 febbraio, è tornato sul palcoscenico dell’Ariston tra i protagonisti del Festival. Una serata che ha confermato il successo del dialetto lombardo e di un brano, Yanez, che piace per il suo ritmo incalzante e molto orecchiabile (è già on line il video clip). Forse non comprensibile a tutta Italia ma che conquista per l’energia che il cantautore porta sul palcoscenico. Un Davide che questa sera è stato presentato come Van De Sfroos, lasciando la formalità di Bernasconi solo alla prima serata. Sciarpa e cappello non mancano, abbinati ad una giacca di lana colorata da vero folksinger.
Eliminati durante la serata due pezzi storici della canzona italiana (e non ce lo aspettavamo): Albano e Patty Pravo che, con le escluse della prima Anna Oxa e Anna Tatangelo, potrebbero essere ripescati nella puntata di domani.
Il cantante del lago di Como è salito sul palcoscenico dopo l’esibizione del duo Luca Barbarossa con Raquel Del Rosario. La scaletta della serata si è aperta con la super favorita Nathalie che con il suo “Vivo sospesa” sembra aver confermare il gradimento dell’ultimo X-Factor. Albano la segue a ruota ma, a fine serata, arriva l’annuncio della sua eliminazione.
A fare gli onori di casa c’è sempre Gianni Morandi che introduce Luca e Paolo per un medley delle sue canzoni (mentre il mondo del web canta ancora quello che è già un tormentone “Ti sputtanerò). Belen e Elisabetta ovviamente non mancano.
In scaletta arrivano poi Emma Marrone e i Modà, quelli che sembrano i favoriti del festival, Patty Pravo è molto più rock della prima serata ma non ce la fa, Tricarico in bianco e con farfallino per 
cantare i “tre colori” dell’Italia ma stona un po’. Luca Madonia sale sul palco e aspetta l’arrivo in finale di Franco Battiato per poi lasciare spazio a Max Pezzali con il suo “secondo tempo” che, non è nulla di originale, ma fa cantare. Grande ritorno sulle scene dei La Crus con “Io confesso” per poi lasciare spazio al Vecchioni di sempre. Chiude la carrellata musicale una Giusy Ferreri sempre più rock che, questa volta, entra su un palcoscenico già caldo (ieri sera è entrata come prima) lasciando un segno con la sua voce graffiante.
I giovani arrivano e sono delle belle novità: si parte con Serena Abrami, già concorrente di X-Factor e con una bella esibizione che passa il turno con Raphael Gualazzi (della casa discografica di Caterina Caselli), un giovane che incanta il pubblico con il pianoforte e un brano “un po’ fuori dagli schemi” così come lo ha definito lui stesso.
Esclusi dalla gara Anansi che, nonostante il suo ritmo raggae e la bella energia non è riuscito a conquistare il pubblico. I primi commenti sul gruppo di facebook “Anche io guardo Sanremo” però, danno belle speranze al “trentino che canta come un romano”. Gabriella Ferronel’avevamo già conosciuta: casertana doc arriva all’Ariston con una casa discografica di Casale Litta e una bella grinta che però non è bastata.
Tra gli ospiti della seconda serata, l’attore Andy Garcia che si è intrattenuto con Gianni Morandi per una chiacchierata e ha cantato al piano con Belen e Elisabetta. La cantante “tutto pepe”, così come la definisce Morandi, arriva in tarda serata e lancia l’Ariston nella musica pop inglese (anche per l’abbigliamento): Eliza Doolittle la ventiseienne di “Skinny genes”. E poi spazio al bel balletto della Federazione Italiana Pole Dance.
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