“Le due scritte una delle quali in dialetto bergamasco, con offese al ministro Umberto Bossi, comparse la notte scorsa sul muro e su un vetro della sede della Lega Nord di Sant’Omobono Terme sono l’ennesimo atto vigliacco messo a segno da chi vorrebbe fermare la Lega Nord e il federalismo”.
A dichiararlo è il vicepresidente dei deputati della Lega Nord alla Camera, Carolina Lussana, che sottolinea: “Da quando siamo al Governo stiamo portando avanti riforme importanti per il paese e per questo diamo fastidio ai tanti che vorrebbero che il nostro Paese continuasse a vivere di assistenzialismo e clientelarismo.
Questi tipi di intimidazione -spiega Lussana- come abbiamo già detto dopo gli atti vandalici avvenuti a Gemonio settimana scorsa non ci fermeranno. Noi proseguiamo per la nostra strada lavorando per portare a casa quanto la gente che ci ha votato ci chiede: più giustizia, sicurezza della pena e il federalismo. La forza del nostro movimento sono i militanti che per nulla intimoriti -conclude le deputata bergamasca- continuano a chiederci di proseguire senza indugi”.
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