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Lega nord

Umberto Bossi a Villa d’Ogna “Mancano i numeri, siamo nella palude romana” fotogallery

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Umberto Bossi lascia poche speranze a chi era convinto che il governo potesse reggere fino a fine legislatura. Dal palco della prima Bèrghem Frècc, al centro sportivo di Villa d’Ogna, il senatur lancia un chiaro messaggio a Silvio Berlusconi. “Mancano un po’ i numeri, siamo nella palude romana – sono state le prime parole pronunciare dal leader del Carroccio una volta preso il microfono – Ho sentito Berlusconi alla tv, lui parla di grandi riforme e numeri in eccesso: non è proprio così, perché i numeri scarseggiano. Siamo nella palude romana, ma siamo ancora vivi e stiamo combattendo. Alla fine chi la dura la vince”. Bossi ha quindi spiegato ai militanti che sul federalismo non bisogna avere troppa fretta: “Se andassimo oggi a forzare in certe commissioni il federalismo verrebbe bocciato – ha detto – dobbiamo far passare il tempo perché ci sia un tacito assenso in modo da consentire l’ultimo passaggio in Consiglio dei ministri. Ci sono milioni di persone al di sopra del Po che ne hanno piene le scatole e sono pronte a battersi per ottenere la libertà”. Bossi ne ha anche per i giornali: “Bisognerebbe che i giornali sparassero di meno, i giornali farebbero bene a vendere un po’ meno copie e a non fare troppo casino”. A margine del comizio ha osservato che “i problemi che vanno contro Fini ce li sorbiamo in commissione. Se uno viene attaccato tutti i giorni non è favorevole. Anche se noi non c’entriamo assolutamente niente. È già difficile fare le cose – ha concluso – quando si va d’accordo”.
A fianco di Bossi anche il ministro Roberto Calderoli: ”La pazienza della Padania è finita. Preparate la colla, preparate i pennelli e i manifesti e anche qualcosa d’altro se ce lo chiede Umberto Bossi, perché la pazienza della Padania è finita”. Sul palco insieme al senatur c’era anche lo stato maggiore leghista della provincia di Bergamo: il viceministro Roberto Castelli, il presidente della Provincia Ettore Pirovano, l’onorevole Nunziante Consiglio, il segretario provinciale Cristian Invernizzi, l’assessore Regionale Daniele Belotti, i consiglieri regionali Roberto Pedretti e Giosuè Frosio.

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