Sono ripartite alle prime luci dell’alba del 9 dicembre le ricerche di Yara Gambirasio, in parallelo alle indagini. Su entrambi i fronti si lavora ad un ritmo sempre più serrato, anche grazie all’intervento sul posto di gruppi specializzati dei carabinieri e della polizia.
Per la polizia c’è in campo da diversi giorni il Reparto Prevenzione Crimine. Da oggi è arrivato anche il Servizio centrale operativo (Sco), diretto da Gilberto Caldarozzi, noto per aver risolto numerosi casi fra cui il rapimento e l’omicidio del piccolo Tommy, a Parma, e l’arresto di Bernardo Provenzano.
Per i carabinieri lavorano a Brembate Sopra il Reparto operativo speciale (Ros) e più reparti che fanno parte del Racis (Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche): in particolare il Ris, sempre pronto a intervenire con le sue analisi, e il Rac (Reparto analisi criminologiche), in grado di tracciare dettagliati profili di eventuali criminali, partendo da analisi psicologiche e dall’ascolto delle persone informate sui fatti. Non a caso si indaga a fondo sul mondo delle relazioni di Yara.
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