• Abbonati
L'evento

Manifestazione degli studenti Mercoled?? centro citt?? off limits

Alle 9,30 partir?? il corteo dalla stazione per passare in buona parte del centro. Si sconsiglia l'uso dell'auto per raggiungere il centro.

Normal
0

14

false
false
false

IT
X-NONE
X-NONE

MicrosoftInternetExplorer4



/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:”Tabella normale”;
mso-style-parent:””;
line-height:115%;
font-size:11.0pt;”Calibri”,”sans-serif”;
mso-fareast-“Times New Roman”;}

Tutto è pronto per la manifestazione degli studenti prevista a Bergamo nella mattinata del 17 novembre. Per il centro città si annuncia una giornata tra le proteste degli studenti e i disagi per gli automobilisti, a causa del centro bloccato. I manifestanti si raduneranno in piazzale Marconi, davanti alla stazione, a partire dalle 9,30, per dare il via alla “Giornata internazionale del diritto allo studio”.
Il percorso della manifestazione prevede via Bono, Foro Boario, Maj, viale Papa Giovanni XXIII, Porta Nuova, via Camozzi, contrada Tre Passi, via Tasso (delegazione di studenti in prefettura, ndr), via Tasso, via Roma, via Tasca, rotonda dei Mille, via Crispi e piazza Matteotti. La polizia locale di Bergamo sconsiglia l’uso dell’auto, tra le 9,30 e le 12, per raggiungere il centro di Bergamo, che sarà off limits a lungo, soprattutto sugli assi di via Maj e via Camozzi.
La manifestazione è segnalata sul sito del movimento studentesco di Bergamo, che ha scelto la giornata del 17 novembre in commemorazione dell’invasione nazista di Praga del 1939, dell’attacco di carri armati al politecnico di Atene nel 1973, dell’inizio della rivolta al regime comunista cecoslovacco nel 1989.
Tra le motivazioni della manifestazione, secondo gli studenti e secondo la Cgil che interverrà alla manifestazione: "il blocco degli stipendi e dei contratti, il congelamento delle progressioni economiche e di carriera, il taglio di centinaia di migliaia di posti d lavoro, ma anche il licenziamento dei precari, la soppressione di enti di ricerca, l’eliminazione di borse di studio, e, più in generale, una riforma della scuola e dell’università attuata “solo per fare cassa”.

 

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI