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Aeroporto

Curve isofoniche, Colognola fuori dalla zona più rumorosa video

La rotta resta sull'A4, ma parte dei voli dovranno essere spostati verso Est. Limitazioni per la notte. Orio, Brusaporto e Seriate nella fascia con più gravi ricadute acustiche, Colognola no.

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Ci sarà certamente Orio tra i territori in fascia “c”, quelli con un maggior impatto acustico da parte dell’aeroporto. Rientreranno in quella fascia, forse, anche Seriate, dato che la zona del Cassinone è quasi costantemente interessata dagli aerei, e una porzione di territorio di Brusaporto. Non ci saranno invece il quartiere di Colognola e Azzano San Paolo. Sono le prime indiscrezioni che emergono sulla zonizzazione acustica, basata sulle curve isofoniche (per la prima volta) approvate all’unanimità nella giornata del 10 novembre dalla commissione aeroportuale.
L’approvazione riguarda una prima proposta di curve e zonizzazione, che dovrà essere varata in via definitiva il 22 novembre: Enac, Enav, Provincia, ministero dei Trasporti, Sacbo, Comitato utenti e Comuni di Bergamo, Orio, Grassobbio, Seriate, Azzano San Paolo, Brusaporto e Costa di Mezzate, hanno votato la proposta all’unanimità. Qualche perplessità è invece stata sollevata dai rappresentanti di Treviolo, o di Stezzano. Tutti i sindaci hanno però voluto sottolineare che “ci sono aspetti da approfondire”.
La pubblicazione della zonizzazione acustica interesserà da vicino i residenti e gli amministratori. In base alla fascia in cui ogni territorio viene inserito (a, b o c) vi saranno limiti allo sviluppo urbanistico e, come ha prospettato di recente l’avvocato Carlo Taormina ingaggiato dal Comitato aeroporto, potrebbero anche scattare rimborsi sugli investimenti immobiliari effettuati in fascia c, quella con le ricadute più gravi. Si parla addirittura di "case da ricomprare".
Le curve isofoniche e la zonizzazione sono state tracciate in base alla rotta di decollo che viene utilizzata da poco più di un anno a questa parte, ovvero da settembre 2009, ovvero la rotta che segue il tracciato autostradale verso Stezzano-Dalmine. Ma sono le stesse curve, una volta approvate, a definire dei limiti per i voli su determinate zone: e la proposta varata oggi dalla commissione prevede ad esempio, oltre che una limitazione notturni, anche una distribuzione verso Est di una certa percentuale di voli.

 

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