Più che amarezza suscita ilarità l’odierna esternazione del signor Ezio Locatelli in merito alla prossima apertura dello spazio OF “Antoine de Saint-Exupéry”. Non è improbabile che, momentaneamente sopraffatto da un clamore mediatico cui non è più abituato, abbia confuso il Clemente Augusto Von al quale è intitolato uno dei due gruppi orobici di Forza Nuova con quale gerarca d’oscura e dubbia fama di sua esclusiva conoscenza.
Circa poi le sue preoccupazioni ricordiamo che la città purtroppo non è nuova a questi tristi spettacoli e che, in tempi recenti, la violenza a Bergamo parrebbe riconducibile esclusivamente ad ambienti dell’ultrasinistra, i quali, agitando il logoro straccio di un antifascismo di maniera, hanno, nel corso degli ultimi tre anni, cercato d’impedire l’altrui libertà d’espressione con metodi a dir poco discutibili. Sarà opportuno rammentare le violente contestazioni alla presentazione della lista di Giuliano Ferrara per le politiche del 2008, le aggressioni fisiche ai ragazzi d’Azione Giovani, le intimidazioni a Casa Pound o le recenti liste di proscrizione contro i militanti di Forza Nuova. Con buona pace del signor Locatelli, purtroppo o per fortuna, simili iniziative non raggiungeranno nemmeno stavolta il loro scopo.
Del resto se qualcuno ritiene che la nostra iniziativa sia illegittima, illegale o anti-costituzionale o se dovesse ritenere i militanti del movimento colpevoli di reati contro l’altrui libertà d’azione o d’espressione, non ha che da dirlo facendo nomi e cognomi ed apponendo, una volta di più, a questo coraggioso atto la propria firma in maniera da poter poi essere contattato dal nostro studio legale. Tutto il resto è noia.
Dario “Astipalio” Macconi
Responsabile Provinciale
Forza Nuova Bergamo
SEL E RIFONDAZIONE "Sede di Forza Nuova, minaccia e provocazione"
commenta