Dopo il successo ottenuto nel 2009, la Mostra fotografica “NO! contro il dramma degli incidenti sul lavoro”, voluta e promossa dall’ANMIL in collaborazione con l’INAIL, parte con un nuovo calendario fitto di appuntamenti che ad oggi prevede ancora numerose tappe su tutto il territorio nazionale. Dall’inaugurazione a Roma nel novembre 2008, alla presenza del Presidente della Camera Gianfranco Fini, la Mostra ha registrato decine di migliaia di visitatori che nel 2009 hanno ammirato l’esposizione nelle città di Bologna, Cagliari, Rimini, Campobasso, Palermo, La Spezia, Gorizia, Padova, Siena, Pescara e Potenza e nel 2010 Trapani, Budrio, Frosinone, Taranto, Aosta, Alessandria, Pordenone e Catanzaro e Catania.
Il prossimo sabato 25 settembre sarà inaugurata a Bergamo alle ore 11.30, presso l’Orio Center – Via Portico 71 – Orio al Serio (BG) – la decima tappa del nuovo ciclo che toccherà successivamente: Asti, Pesaro, Verbania, Modena, Grosseto, Cuneo, Biella e Ravenna.
La Mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 3 ottobre, visitabile dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 22.00, il sabato dalle 8.30 alle ore 21.00 e domenica dalle ore 9.00 alle ore 20.00.
Il vernissage vedrà la partecipazione del Presidente nazionale ANMIL Franco Bettoni, del Presidente provinciale ANMIL Luigi Feliciani, del Direttore Provinciale INAIL D.ssa Maria Aurelia Lavore e le massime istituzioni locali.
Le fotografie firmate da Venturi sono state raccontate dal giornalista Matteo Bartocci e raccolte in un catalogo che sarà distribuito gratuitamente a tutti i visitatori e che documenta uno spaccato del mondo del lavoro sul quale è necessario riflettere e che chiede l’impegno di tutti per diminuire il numero degli incidenti sul lavoro e migliorare la tutela delle vittime di infortuni.
Coinvolgendo studenti, giovani, lavoratori e famiglie, la Mostra intende far comprendere i rischi del lavoro e far conoscere il dramma del dopo infortunio, con difficoltà economiche e di reinserimento familiare, sociale e lavorativo. L’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il Patrocinio della Camera dei deputati hanno contribuito a dare prestigio a questa iniziativa che rappresenta una straordinaria campagna di sensibilizzazione.
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