• Abbonati
Il racconto

“Quando le Br portavano esplosivo al Gleno”

Nel Lecchese riconoscimento civico a don Luigi Melesi, ex cappellano delle carceri. Il racconto di tre attentati sventati.

“L’esplosivo destinato al carcere di Bergamo era nascosto tra i pacchi di alcune finestre che dovevano ancora essere installate nell’istituto penitenziario”: è un racconto che rimanda agli anni di piombo quello di don Luigi Melesi di Cortenova (Lecco), sacerdote ed ex cappellano delle carceri, che nella serata di domenica 8 agosto ha ricevuto un riconoscimento civico nel Lecchese,come segnala Valsassinanews.com. Don Luigi Melesi aprì, all’interno degli istituti penitenziari, una sorta di dialogo tra le autorità statali e coloro che si definivano “prigionieri politici”. Fino ad avere informazioni su iniziative illegali e di lotta politica all’interno degli stessi istituti di pena, come accadde a Bergamo con la scoperta di un carico di esplosivo. Anni dopo don Luigi Melesi ha scritto un libro: “Un prete da galera”.

Iscriviti al nostro canale Whatsapp e rimani aggiornato.
Vuoi leggere BergamoNews senza pubblicità?   Abbonati!
Più informazioni
commenta

NEWSLETTER

Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città.

ISCRIVITI