E’ un Percassi in ottima forma quello che si presenta nella conferenza stampa che ha presentato Colantuono. Inizia con il botto annunciando di aver acquisito da un’ora ufficialmente le azioni dei Ruggeri che sono passate al Gruppo Percassi. Quindi due parole sul nuovo tecnico: “Non ho avuto dubbi sulla scelta dell’allenatore che tanto bene ha fatto in passato a Bergamo. Quando l’ho contattato mi ha colpito il suo approccio e il suo grande entusiasmo”. Interrogato sul mercato il presidente ha le idee chiare: c’è la disponibilità di trattenere tutti ma se qualcuno vuole andarsene, libero di farlo, all’Atalanta tutti devono credere nel progetto e remare nella stessa direzione. Ed nel caso partisse qualcuno di importante come è successo con Guarente? “Nessun problema – spiega il numero 1 nerazzurro – verrà sostituito con un altro giocatore che la sua stessa o superiore bravura. L’esempio è sotto gli occhi di tutti, via Tiberio è arrivato Bash
a, un giovane molto promettente”. La platea vuole però i nomi e Percassi li serve immediatamente. “Con Ruopolo è fatta, è una news di pochi minuti fa ma non ci accontentiamo e stiamo cercando altri attaccanti”. Ardemagni? “Il bomber è solo uno dei nomi su cui stiamo lavorando, di sicuro arriveranno calciatori che potranno darci garanzie anche dopo un’eventuale salita in A. Il nostro scopo è fare una squadra competitiva e vi ricordo che con un altro paio di club, nella serie B, siamo gli unici che stiamo investendo”. Capitolo campagna abbonamenti: arriva la notizia che farà sorridere migliaia di tifosi. “Saremo molto aggressivi sui prezzi perché vogliamo lo stadio di Bergamo pieno, vogliamo l’appoggio di tutti i bergamaschi per l’Atalanta che non è solo una squadra di calcio”. Già, lo stadio, qui viene il pezzo forte dello show percassiano. “Quest’anno parallelamente lavoreremo al progetto del nuovo stadio. L’idea l’avevamo già vent’anni fa, un’idea che ora ci stanno copiando un po’ tutti. Per questo dobbiamo pensare a qualcosa di ancora più innovativo: nella mia testa c’è la creazione di un “Mondo Atalanta” che sarebbe, passatemi il termine, una figata – Percassi ha gli occhi che brillano – I tempi sono maturi e sono sicuro che ci sarà un appoggio anche dal punto di vista politico. Entro l’anno presenteremo alle istituzioni il nostro piano”. Ed i soldi per il nuovo impianto. No problem. “Gli sponsor devono darci una mano. Le banche, come il Credito Bergamasco (al fianco c’era il dg dell’istituto, Giorgio Papa, padrone di casa della Sala Traini dove si è svolto l’incontro) , devono sganciare la grana!”
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