Il gran giorno di Colantuono è arrivato. Stefano Colantuono incontra, per la seconda volta, Bergamo e la stampa locale prima dell’inizio della sua seconda avventura sulla panchina dell’Atalanta.
ore 15.48.
Termina la conferenza stampa.
ore 15.46
Coppola. "Perché non Consigli via? Entrambi sono due buoni portieri e per me andavano bene tutti e due. E’ rimasto Andrea e sicuramente ha tutta la mia fiducia perché secondo me è uno degli estremi difensori giovani più importanti che c’è. Come il neoacquisto Frezzolini".
ore 15.45
Aspetto tattico. "Non ho un sistema di gioco. Questa squadra è nata per giocare con il 4-4-2 e quindi si ripartirà di lì".
ore 15.43
Torna a parlare Colantuono e viene interrogato sul gioco della squadra. "Sarebbe bello giocare bene e prendere i risultati. In serie B non è facile perché è un campionato molto agonistico e soprattutto i tecnici sanno preparare benissimo le partite dal punto di vista difensivo".
ore 15.42
Sponsor. Percassi è vulcanico e si lascia andare a battute: "Cari sponsor, Credito Bergamasco in primis, siete una banca e siete pieni di soldi, quindi cacciate la grana per l’Atalanta".
ore 15.39
Lo stadio nuovo. "Quest’anno parallelamente lavoreremo per avere uno stadio nuovo. Determinante sarà l’andamento della stagione. Il progetto che vedo è un "mondo Atalanta" che deve essere una "figata". Avevo già presentato un progetto anni fa che ci stanno imitando ma noi vogliamo andare oltre – prosegue un Percassi con gli occhi vibranti -. Sarà indispensabile farlo e mi auguro entro la fine dell’ano di presentare la mia proposta. I tempi sono maturi e sono sicuro che ci sarà un appoggio anche dal punto politico. Lo stadio permetterebbe di sicuro un altro tipo di investimento".
ore 15.37
Campagna abbonamenti. "Saremo molto aggressivi sui prezzi. Vogliamo avere uno stadio pieno – l’ottima notizia di Percassi – Voglio un segnale forte da parte di tutto il popolo bergamasco, quest’anno deve far vedere quanto amano l’Atalanta. E’ una realtà anche dal punto di vista sociale e per questo chiedo a tutti di prendere l’abbonamento, dobbiamo essere in tanti ed uniti soprattutto nei momenti di difficoltà e quest’anno ci saranno le condizioni per farlo".
ore 15.35
Prosegue il calciomercato. "Ci possono essere delle sorprese. Nessuno andrà via se non ci sarà un sostituto. Adeguamenti contrattuali? Non ci penso per quest’anno anche se delle richieste ci sono…già i contratti sono da serie A..", l’analisi di Percassi.
ore 15.30
Ruopolo. "Abbiamo preso il ragazzo, questo l’abbiamo portato a casa – prosegue il presidente in chiave mercato – Stiamo seguendo Ardemagni ma non solo. Tiribocchi? Per me è un punto fermo della rosa".
ore 15.29
Si chiede il grande colpo di mercato. Percassi: "Stiamo lavorando ma sono ottimista e stiamo parlando di giovani interessanti che potranno essere decisivi anche per la categoria superiore. Stiamo valutando e ripeto, ci stiamo lavorando".
ore 15.28
Rapporto con la squadra. "Tanti ragazzi li conosco bene e loro sanno cosa voglio da loro. Ho parlato con i vecchi che mi hanno descritto un ottimo spogliatoio. A loro chiederò sacrifici altrimenti dalla serie B non ne veniamo fuori".
ore 15.27
Il rapporto con il Presidente. "Il rapporto è ottimo, lui ti dà una carica incredibile ed anche il resto dello staff è ok. Non potevo capitare meglio. Ma non voglio fare tanti proclami, seguo il credo di Delio Rossi sul fatto che gli obiettivi non vadano sbandierati".
ore 15.25
Colantuono punzecchiato per la sua carriera fuori da Bergamo. "Sono stato esonerato a Palermo quando ero sesto in classifica, e poi sono ritornato. La stagione seguente in pratica non ho allenato visto che sono stato allontanato dopo una partita. A Torino anche lì sono stato richiamato. Se volete, fuori da Bergamo c’è una maledizione, ed è anche per questo che sono voluto tornare (ride, ndr)".
ore 15.23
Il presidente interviene nuovamente sul mercato e sugli investimenti. "Ripeto la retrocessione è stata disastrosa in termini anche economici. Noi non terremo nessuno controvoglia. L’importante, lo ripeto, è che tutti devono avere le giuste motivazioni. Detto questo in serie B l’Atalanta, con un altro paio di club, è l’unica società che sta investendo. Il periodo è difficile e proprio per questo secondo me ci stiamo muovendo bene sul mercato grazie soprattutto ai miei collaboratori"
ore 15.21
"Nonostante la presenza di tante matricole in B, sarà dura. Anche i ragazzi che hanno qualcosa in più dovranno impegnarsi e sposare il progetto. Penso onestamente che con una squadra così sia più facile salvarsi in A che fara una cavalcata vincente in B", prosegue Colantuono.
ore 15.20
Analogia con la sua prima Atalanta. "Anche lì la squadra era retrocessa e anche in quella squadra c’era uno zoccolo duro di giocatori. Ritrovo addirittura ragazzi che avevo nella mia prima esperienza in serie B".
ore 15.18
Il campionato. "Sarà durissimo perché la serie B è lunga e inoltre l’Atalantanon vive da tempo il campionato cadetto. Ma basta essere compatti e se riusciremo tutti quanti a remare verso la stessa direzione, con il lavoro, ce la faremo".
ore 15.15
Percassi viene interpellato sul mercato. "Noi vogliamo tenere tutti i più forti. Anzi stiamo cercando di rinforzare ogni reparto. Ovvio che ci sono offerte allettanti da squadre di serie A per alcuni nostri giocatori; la nostra volontà è di fare comunque una squadra competitiva", le parole del presidente. "Noi vogliamo tenere i ragazzi; è chiaro che chi non ha le giuste motivazioni dovremo valutare bene se tenerlo o meno – gli fa eco Colantuono – Se dovessimo vendere qualcuno lo sostituiremo degnamente come abbiamo fatto prendendo Basha al posto di Guarente".
ore 15.14
L’obiettivo. "Il principale è cercare di raggiungere un obiettivo che per scaramanzia non lo dico e non mi importa di superare il record di punti precedente".
ore 15.12
Il passato. "Se qualcuno è rimasto offeso dal mio comportamento quando sono andato via mi scuso nuovamente. Non è stato un problema di soldi ma di tanti altri particolari".
ore 15.10
Colantuono parla per la prima volta da allenatore dell’Atalanta. "Ringrazio il presidente per avermi dato l’opportunità di tornare a Bergamo. Mille volte grazie. Sono strafelice di tornare qui, è un po’ casa mia. Tornare era impensabile ma quando è potuto diventare concreto non ho avuto il minimo dubbio – le prime parole del neotecnico – Poi volevo ringraziare la famiglia Ruggeri che mi hanno portato qui la prima volta".
ore 15.05
E’ la volta di Percassi. "Da un’ora abbiamo acquisito le azioni dei Ruggeri che sono passate al gruppo Percassi. "Ma ora è la volta di presentare Colantuono che bene ha fatto in passato a Bergamo; non ho avuto dubbi sulla scelta – prosegue il presidente – e ho chiesto a Stefano la sua disponibilità. Mi ha subito sorpreso l’uomo Colantuono, il suo approccio visto che mi ha detto che era entusiasta di tornare a Bergamo. E’ stato importante una presentazione di questo genere".
ore 15.00
Prima gli omaggi del padrone di casa (siamo nella sala Traini del Credito Bergamasco che ha appena firmato un contratto di tre anni con l’Atalanta e sarà sponsor sulle maglie del settore giovanile) del dottor Papa: "Lavoreremo per stare vicino soprattuto ai giovani nerazzurri, il nostro è un investimento per il futuro della squadra".
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