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Parco dei colli

“Pista ciclabile di Valmarina, nessuna incuria”

Il direttore del Parco replica al lettore di Bergamonews che aveva lamentato una carente manutenzione.

 

Sul Vostro giornale è stata pubblicata in data 15-6-2010 una lettera di un Vostro lettore che manifesta il proprio disappunto sulla manutenzione della pista ciclabile che da Valmarina raggiunge la Piana del Gres, tratto di pista inaugurato l’autunno scorso. La pista ciclabile all’interno del Parco dei Colli (18Km) è uno dei vanti della nostra amministrazione, viene giornalmente frequentata da centinaia di pedoni e ciclisti, viene costantemente monitorata dai nostri uffici, dalle Guardie Ecologiche, dai gruppi di volontari che collaborano con il Parco dei Colli. Settimanalmente viene ripulita dai rifiuti abbandonati, vengono fatti interventi su alberi pericolanti o rami pericolosi, e periodicamente si interviene a ripulire per circa un metro i lati della pista invasi dalla vegetazione laterale. Gli ultimi interventi di ripulitura laterale al percorso ciclopedonale sono stati effettuati in occasione della Fiera del Parco (circa 8mila presenze) mentre la prossima è già programmata per questa settimana. Gli apprezzamenti che costantemente riceviamo dai fruitori ci spingono a tenere costantemente monitorata la situazione in particolare nella zona di Valmarina dove la conformazione del terreno e le forti piogge di maggio hanno richiesto interventi anche di una certa importanza. Migliorare è sempre possibile, e quindi accettiamo con tranquillità anche le critiche che i cittadini ci rivolgono ma nel contempo invitiamo tutti i fruitori, da una parte, a segnalarci le possibili disfunzioni ma dall’altra a non accentuare le proprie critiche in maniera strumentale.
Il nostro obiettivo prioritario non è il mantenimento dei prati “stile inglese” ma è il mantenimento della naturalità dei luoghi attraversati dalla pista ciclopedonale e nulla è lasciato all’incuria. Per quanto riguarda i resti dei boschi che spesso vengono abbandonati e non recuperati dai proprietari si ricorda che il Parco dei Colli interviene costantemente con i proprietari dei boschi, emette sanzioni, ma non può sostituirsi invadendo le proprietà private. 

Il Direttore del Parco
rag. Manuela Corti

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