Una donna di 50 anni è morta intorno alle sei di giovedì mattina a Fontanella, nella sua abitazione di via Vittorio Emanuele. A uccidere Giuseppina Fontana sono state le esalazioni provocate da un incendio divampato in casa, per ragioni ancora da accertare. Al momento sembra comunque esclusa l’origine dolosa. Secondo le prime indagini, potrebbe esser stata la stessa cinquantenne a causare involontariamente il rogo: il corpo ormai senza vita è stato trovato a terra in camera, tra il letto e l’armadio. Le fiamme si sarebbero scatenate in una stanza adiacente: da lì il fumo ha invaso tutto l’appartamento, senza lasciare scampo alla povera 50enne. I carabinieri non escludono che possa essersi trattato di un insano gesto: la donna, che viveva sola, era da tempo sotto osservazione dei servizi sociali perché aveva manifestato problemi psichici. L’incendio è stato domato dai vigili del fuoco, intervenuti sul posto dopo esser stati allertati dai vicini. Sono stati proprio i pompieri a ritrovare il cadavere.
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