Lo stop del presidente del Cai: non esponiamo bandierine

E’ quantomeno stizzito il presidente del Cai di Bergamo Paolo Valoti. Infastidito dalla dichiarazione dell’assessore alle Politiche montane Fausto Carrara apparsa oggi sulla stampa in merito alla nuova bandiera della Provincia, verde e con la scritta “Bèrghem”. “Non ci sono controindicazioni per issare la bandiera sui rifugi – ha dichiarato Carrara -. Buona parte dei rifugisti si è già dichiarata disponibile”. Parole che al presidente del Cai (e il Cai mette la targa su buona parte dei rifugi orobici) non sono andate giù assolutamente. “Dico subito chiaramente che noi non esponiamo bandierine – commenta Valoti -. Siamo disponibili solo e unicamente a esporre simboli istituzionali riconosciuti e condivisi da tutti i bergamaschi, ad esempio l’attuale bandiera ufficiale della Provincia, non altro. Quando l’assessore Carrara afferma che non ci sono problemi per issare quella bandierina sui rifugi orobici commette uno sgarbo, per non dire una prevaricazione. Ricordo all’assessore che, in merito al vessillo della Provincia da esporre sui rifugi, c’è stato uno scambio di idee circa 10 mesi fa. E non c’era nulla di definito. Arrivare a certe conclusioni è davvero qualcosa di affrettato”.