Deve essere ancora interrogato, ma per lui è comunque scattato lo stato di arresto: Matar Mal, senegalese di 33 anni, regolare in Italia e disoccupato, nella serata di domenica
ha rischiato di uccidere il suocero
Giannino Trapletti, ex sindaco di Borgo di Terzo, dopo averlo cosparso di benzina, con una tanica che aveva portato a casa della moglie, dalla quale si sta separando. Il Giudice delle indagini preliminari Alberto Viti ne ha disposto l’arresto, in attesa di poterlo ascoltare. Matar Mal è ancora ricoverato in terapia intensiva alle Cliniche Gavazzeni di Bergamo.
La famiglia di Giannino Trapletti è intanto in apprensione. L’architetto ed ex amministratore, 59 anni, è ancora ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Niguarda di Milano. Ha riportato ustioni di secondo e terzo grado sul 90 per cento del corpo. L’ex sindaco rischia ancora la vita.
commenta