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Denunce e controdenunce

“Pendolare aggredito, telecamere testimoni”

Risposte poco ortodosse alla protesta dei viaggiatori? Rfi smentisce, Trenitalia apre inchiesta. I pendolari insistono: si verifichino i fatti usando le telecamere in stazione.

Il primo giorno dell’orario nuovo e dell’annunciata rivoluzione per i treni del Nord Italia, per quanto riguarda i pendolari bergamaschi è stato segnato dalla denuncia di ritardi e problemi, ma anche di risposte "pesanti" alle proteste dei viaggiatori scontenti. In particolare un pendolare ha denunciato, insieme a un "collega" di aver preso un calcio da un dirigente delle ferrovie alla stazione di Bergamo.
La risposta di Rete ferroviaria Italiana (Rfi) è stata un "non è vero", mentre Trenitalia ha annunciato di aver avviato un’inchiesta interna per appurare la veridicità delle denunce.
Intanto Simone Tiraboschi, che lunedì aveva inviato una lettera per raccontare nel dettaglio i disagi dei pendolari di Grumello e anche come erano stati trattati i pendolari a Bergamo che protestavano perché avevano perso la coincidenza per Milano, rincara la dose: "Leggo con stupore che tramite un comunicato stampa Rete Ferroviaria Italiana nega quanto successo di fronte agli sguardi sbigottiti di molti viaggiatori, me compreso. Ma la stazione di Bergamo non è forse piena di telecamere di sicurezza? L’11 agosto 2009, RFI annunciava (allego rifermento al loro comunicato) di aver ‘attivato la videosorveglianza intelligente, dotata di 36 telecamere per il controllo delle banchine, dei sottopassi, delle principali aree di stazione, a cui si aggiungono due colonnine di soccorso installate sulla banchina e nel sottopasso pedonale’ (http://www.fsnews.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=835f2e9620a03210VgnVCM1000003f16f90aRCRD). Giusto per curiosità, RFI ci informa che l’impianto ha comportato un investimento di oltre 250.000 euro. Non dubito in alcun modo della bontà di tale investimento, sono dunque sicuro che tale impianto di videosorveglianza intelligente abbia sicuramente ripreso quanto accaduto il 14 dicembre 2009 alle 7:20 nella stazione di Bergamo. Non sarebbe sufficiente visionare tali filmati per chiudere in pochi minuti tale inchiesta?".
E ancora: mi permetto di aggiungere un dettaglio sulla giornata di avvio del nuovo orario: anche il treno delle 19:38 è riuscito ad arrivare in ritardo. Sono giunto a Grumello del Monte alle 20:10 anziché alle 19:58 come da orario previsto per quel treno (10 minuti di ritardo su 21 di viaggio sono comunque il 50%!); in realtà se per colpa del ritardo del treno proveniente da Milano non avessi perso la coincidenza a Bergamo sarei dovuto arrivare a Grumello alle 19:28. Sono 42 minuti di ritardo che sommati ai 24 minuti di ritardo subiti stamane totalizzano ben 66 minuti. Più di un’ora di ritardo in un solo giorno, i miei complimenti!".
 

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