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Il personaggio

D’Adda, il mago del calendari “Ho scoperto io Belen” fotogallery

Da 18 anni l???imprenditore di Stezzano si occupa personalmente di selezionare le modelle protagoniste dei bollenti dodici mesi, regalo di Natale a tutti i clienti e dipendenti. Nel 2006 il primo calendario della bella argentina.

Altro che fiuto imprenditoriale. Giampaolo D’Adda, titolare della Vuemme di Stezzano, non sbaglia un colpo. E stavolta l’azienda, i mercati, l’economia e la Borsa non c’entrano, almeno direttamente. Qui si parla di calendari. Da 18 anni l’imprenditore bergamasco si occupa personalmente di selezionare le modelle protagoniste dei bollenti dodici mesi, regalo di Natale a tutti i clienti e dipendenti. Lui lo chiama “occhio clinico” e non gli si può dare torto. Basta dare uno sguardo ai nomi delle modelle per capire che D’Adda è un vero scopritore di “talenti”. Nel 2006, quattro anni fa, per esempio si può ammirare una sconosciuta argentina: Belen Maria Rodriguez. O ancora, nel 2003, una certa Magda Gomes. Ora sono star internazionali, ma quando Giampaolo D’Adda le ha scelte erano modelle qualunque. “Ogni anno vado a Milano per visionare la protagonista del calendario – spiega l’imprenditore – devo dire che nel caso di Belen e Magda ci ho visto giusto. Hanno fatto le foto per la Vuemme e dopo qualche mese, grazie a qualche ospitata televisiva, sono diventate delle celebrità. E pensare che io non le conoscevo, le ho scelte tra tante”.
L’idea dei calendari è nata nel 1992. Solo dieci anni dopo sarebbe scoppiata la moda. “Lavoriamo nel campo delle automotive – continua – i nostri clienti sono carrozzieri, officine. E’ diventato quasi uno stereotipo il meccanico che ammira il calendario appeso al muro con foto di maggiorate, curve strabordanti. Siccome le volgarità non mi piacciono, ho deciso di puntare sul nudo artistico. Proponiamo delle foto che siano aggraziate”. Per unire l’utile al dilettevole D’Adda ha il “gravoso” e “impegnativo “ compito di art director. “Partecipo attivamente alla realizzazione. Una settimana all’anno mi sposto in una location esotica con modelle, fotografo e truccatore e facciamo il calendario. Sono io direttamente che indico al fotografo dove e come fare gli scatti. Ci tengo parecchio. E mi diverto”.
 

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