Dario "Astipalio" Macconi, responsabile provinciale di Forza Nuova, interviene in merito allo scontro poitico tra Casa Pound e il fronte antifascista bergamasco.
In merito ai più recenti sviluppi della vicenda legata alla conferenza organizzata in Bergamo da Casa Pound (realtà dalla quale è nota la nostra distanza), Forza Nuova Bergamo esprime la propria viva preoccupazione per la consueta sequela di indebite pressioni, violenze verbali e minacce più o meno velate rivolte dai soliti volti di un antagonismo tanto logoro quanto anacronistico.
Le posizioni di Casa Pound, per quanto discutibili, non possono fornire una giustificazione a quanti non perdono l’occasione, in Consiglio Comunale come altrove, per seminare a piene mani tensione ed odio sulla città e tenere i bergamaschi in ostaggio con la ventilata minaccia di un ciclico stato d’assedio già vissuto e sperimentato in occasione di altre legittime manifestazioni, a partire dalla presentazione della Lista “Aborto, No Grazie” fino ad oggi.
L’ennesima impropria riproposizione, da una parte e dall’altra, del noioso e superato schema fascismo-antifascismo, dimostra una volta di più il pigro stato di prostrazione intellettuale della politica italiana.
Manifestazioni in stile “governo Tambroni”, per altro già vergognose e deprecabili a suo tempo, non hanno più ragione d’essere per chi ha veramente a cuore il domani. Ed è bene, ormai, che i pochi rimasti a pensarla diversamente se ne facciano una ragione.
Dario “Astipalio” Macconi
Responsabile Provinciale
Forza Nuova
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