Controlli dei Nas sulle carni presenti sul mercato orobico. La prima ispezione è stata effettuata in un macello della Val Seriana: non sono state trovate irregolarità, ma un veterinario, dipendente dell’Asl, è stato denunciato perché non aveva effettuato la visita medica "ante mortem" a otto capi bovini prima della loro macellazione, come prescritto dalle norme vigenti in materia. Il medico è stato indagato per omissione di pubblico servizio, mentre la carne è stata sequestrata.
I Nas hanno fatto visita anche ad altri esercizi commerciali: in una macelleria dell’Isola sono state riscontrate alcune irregolarità. Il titolare è stato infatti denunciato per frode in commercio per aver messo in vendita prodotti di qualità diversa rispetto a quanto dichiarato al pubblico. In più, nella bottega sono stati trovati anche prodotti in cattivo stato di conservazione: in totale, 10 chili tra pane, carne bovina e suina sono stati sottoposti a sequestro penale. Altri 250 chili di carne sono stati invece sottoposti a semplice sequestro amministrativo perchè privi di indicazioni circa la loro provenienza.
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