"Abbiamo fermato tutti gli allenamenti e abbiamo chiesto il rinvio delle partite della nostra squadra. Non possiamo giocare in questo momento così drammatico". Il presidente del Dalmine Futura, Claudio Frigeni, ricorda Damiano Capitanio. "Non perché è venuto a mancare dico che era un ragazzo splendido. Non l’ho mai visto bere o fumare, se ne stava sempre tranquillo. Merita rispetto, per quanto dava in campo e per quanto fosse diligente fuori".
Il direttore sportivo, Maurizio Zanchi, presente sul campo di allenamento al momento della tragedia, non riesce ancora a credere a quanto è successo. "Damiano era con noi da pochi mesi, si era integrato benissimo coil resto della squadra. Nonostante fosse giovane aveva già una certa autorità in campo. E’ difficile vedere un ragazzo della sua età avere tale padronanza tecnica, serietà e voglia di faticare sul campo. Non faceva altro che ringraziarmi per averlo portato al Dalmine. Ci mancherà".
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