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Nessuna marcia indietro a Ponteranica, dopo la manifestazione di sabato, quando settemila persone hanno sfilato per chiedere all’ amministrazione comunale leghista di rimettere al suo posto la targa d’intitolazione della biblioteca a Peppino Impastato. "Le cose non cambiano", ha detto il sindaco, Cristiano Aldegani, che ha pure annunciato che presto farà togliere anche la targa sistemata vicino a un ulivo piantato in memoria del giovane ucciso dalla mafia. L’albero era stato piantato in memoria di Impastato il 3 giugno 2008 (stesso giorno dell’intitolazione della biblioteca al giovane ucciso) e nella notte tra venerdì e sabato, poco prima della manifestazione, era stato sradicato. Non solo. Qualcuno aveva anche lasciato un cartello su cui era scritto in dialetto bergamasco: "meglio un pino".
Sabato, prima del passaggio del corteo, in fretta è stato sistemato un altro ulivo e all’arrivo dei manifestanti qualcuno ha appoggiato una targa in memoria di Impastato. "Sradicare quell’ulivo è stato un atto stupido e provocatorio che avrebbe potuto contribuire a creare ancora di più un clima di tensione in paese – ha detto il sindaco – Ma per quanto riguarda la targa, la lasceremo per alcuni giorni poi sarà rimossa, così come succede con tutte le cose non autorizzate".
La web tv di Bergamonews, con 11 video dell’evento del 26 settembre
Manifestazione per Peppino, pomeriggio festa/1 Foto
Manifestazione per Peppino, pomeriggio festa/2 Foto
Manifestazione per Peppino Impastato/1 Foto
Manifestazione per Peppino Impastato/2 Foto
Manifestazione per Peppino Impastato/3 Foto
Manifestazione per Peppino Impastato, i volti /Foto
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