Due morti in montagna, due grandi appassionati di alpinismo traditi dal loro amore per le cime. Entrambi istruttori del Cai bergamasco. Una tragica coincidenza, se ne sono andati nello stesso giorno. In Svizzera una caduta è stata fatale a Ferruccio Carrara, 47 anni di Nembro, scalatore esperto, aveva fatto parte della spedizione in cui morì Marco Dalla Longa. Stava rientrando insieme a otto amici dopo aver scalato la parete nord di Lenzspitze quando ha trovato il suo destino ad attenderlo su un sentiero.
L’altra tragedia sulle cime sopra Valbondione, dove è deceduto Alberto Consonni (nella foto), 65enne di Pedrengo, istruttore della sezione di Bergamo. Aveva avviato alla montagna decine di ragazzini. Salva l’amica che era con lui, rimastagli accanto fino all’ultimo istante: sono stati recuperati dagli uomini del soccorso alpino intorno alle due di notte. La camera ardente sarà allestita al Palamonti, che per Consonni era una seconda casa.
Più informazioni
commenta