Quando si parla di mobilità cittadina non si può dimenticare il "caso" dell’anno, il crollo del parcheggio in costruzione all’ex parco faunistico. Ancora oggi è motivo di tensioni, anche all’interno delle coalizioni. Lo conferma la conferenza di Franco Tentorio, candidato sindaco del centrodestra che, ricordando come il progetto fosse stato voluto dalla maggioranza di Cesare Veneziani (di cui era vicesindaco) e poi ri-approvato dalla Giunta Bruni, nel sottolineare "l’incapacità tecnica gravissima di chi ha avviato i lavori", ha ribadito la necessità dello spazio per le auto "naturalmente garantendo la sicurezza dei cittadini e delle Mura". Eppure… eppure i sostenitori di Tentorio, Carlo Fatuzzo e Orio Zaffanella del Partito dei Pensionati hanno avviato un presidio fisso proprio lì, un presidio a oltranza per dire un "no fermo e determinato al parccheggio". La frana, spiegano i due esponenti dei Pensionati che giovedì 4 giugno hanno promosso proprio al presidio una conferenza stampa, "ha evidenziato quanto sia scellerato aver pensato e progettato un parcheggio così invasivo. Tutto dev’essere ripristinato come prima, costi quel che costi".
Una divergenza non da poco, ancor prima del voto, una divergenza che Franco Tentorio liquida con un: "Nel programma è scritto che vogliamo il parcheggio. Poi si voterà, democraticamente".
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