Premessa: non è ancora deciso definitivamente. Ma… ma il candidato bettoniano, peraltro già annunciato ipoteticamente su queste pagine nei giorni scorsi, pare proprio Luigi Pisoni, assessore all’agricoltura, caccia e pesca, giovane Coldiretti che, solo all’apparenza sembra più "introdotto" nelle valli orobiche rispetto alla pianura. Solo all’apparenza dicevamo, perché Luigi Pisoni è originario di Covo (oggi abita a Bergamo con la moglie argentina e due figli, un terzo in arrivo) e suo padre lì, nella Bassa, aveva un’azienda agricola. Bassa, vi dice qualcosa? La Bassa è la terra del candidato leghista (ma appoggiato anche dal Pdl) Ettore Pirovano, ex sindaco di Caravaggio. 
Così, per la Provincia di Bergamo la corsa a due, Ettore Pirovano – Franco Cornolti (quest’ultimo candidato del Pd e del centrosinistra), forse a tre dal momento che l’Italia dei valori vorrebbe candidare in solitaria Gabriele Cimadoro, il cognato di Antonio Di Pietro, si "arricchische" del candidato bettoniano che, guarda caso, va sa sfidare direttamente in "casa" Pirovano, dato per vincente, addirittura al primo turno, dai numeri che, sulla carta, dovrebbero raccogliere in terra orobica i partiti a che lo sostengono.
In teoria una passeggiata per Pirovano che potrebbe contare, tra Lega e Pdl su un 60 per cento tranquillo di sostegni, anche se la mossa bettoniana potrebbe rivoluzionare la situazione: "Lo faccio per amore della mia provincia" spiega lui, il presidente uscente e non ricandidabile Valerio Bettoni. Un amore che va a pescare proprio nel centrodestra e tra gli scontenti della designazione leghista. Già perché, ricordiamo, Bettoni ha governato per dieci anni con Forza Italia, An e Udc, senza (e in parte contro) la Lega. Oggi il candidato lumbard è formalmente sostenuto dagli azzuri e da Alleanza nazionale (il Pdl), ma non mancano perplessità proprio da parte di qualcuno dentro Forza Italia, qualcuno che non digerisce il fatto che in terra bergamasca gli azzurri non abbiano un candidato azzurro laddove si conta, e cioè nel palazzo della Provincia e in quello cittadino (per il quale in corsa c’è Franco Tentorio, An).
Per questo la "mossa" del democristiano senza tessere Bettoni, la mossa di far scendere in pista nella sua lista (la Lista Bettoni) Luigi Pisoni ha un suo perché: uomo della Bassa contro un Pirovano decisamente noto nella pianura, ma nello stesso tempo uomo conosciuto nelle valli per via del decennio in cui ha curato, con una certa attenzione, i temi cari alle vallate, dalla caccia alla pesca.
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