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La curiosita'

Altro che Gabibbo, a Villa d’Adda assegnato il Golden Wc

Il blog Terradadda ?? ormai celebre per i quotidiani post di satira e critica graffiante, ma stavolta si ?? superato. Per chiudere al meglio il 2008 Vercingetorix, amministratore del sito, ha creato il Golden wc award. Un premio alle peggiori scelte dell'amministrazione comunale di Villa d'Adda.

Un wc tutto d’oro per premiare le peggiori scelte dell’amministrazione comunale di Villa d’Adda: cose fatte male e costate molto, cose progettate ma non realizzate, cose che sarebbero da realizzare da tempo ma non sono state realizzate. Il blog Terradadda è ormai celebre per i quotidiani post di satira e critica graffiante, ma stavolta si è superato. Per chiudere al meglio il 2008 Vercingetorix, amministratore del sito, ha creato il Golden wc award, una sorta di tapiro d’oro nostrano.
Vincitore assoluto della prima edizione è la strada di Tassodine. Per quest’opera (e anche per realizzare la fognatura di un chilometro circa per collegare gli unici servizi pubblici che verranno realizzato nell’area attrezzata) l’amministrazione comunale ha stanziato 156mila euro. 
Dal blog
"In sintesi non si capisce la necessità di spendere tutti i soldi per sistemare – e male – una strada agro silvo pastorale quando ci sono ben altre priorità, ma soprattutto non ha nessun senso realizzare una fognatura di un km con un tubo del diametro di 16 centimetri per un solo cesso. Inoltre nel costruire l’area attrezzata (un bell’inizio in cemento armato in un contesto paesaggistico di grande valore) si è riusciti a fare crollare anche il muro in pietra a secco. Giusto per il gusto delle cose fatte bene secondo il noto motto locale: fa e desfà l’è töt ü laurà. A questi costi vanno aggiunti altri 30mila euro circa che l‘amministrazione ha pagato per acquisire alcune strisce di terreno della strada in oggetto.
Va ricordato che la strada per Tassodine fu realizzata nel 1967 dagli alpini su terreni di proprietà di alcuni proprietari terrieri con il loro permesso. Ma poi sorsero questioni sui diritti di passaggio, in un primo tempo l’amministrazione Carissimi voleva risolvere a cosa espropriano la quota di terreni a ai singoli proprietari. In seguito la cosa si è risolta in altro modo: il comune (atto notaio Mangili di Calolziocorte del 2 marzo 2007 n.68476) ha acquistato da sette proprietari la superficie di 3.240 metri quadrati (della strada) pagandola 30.193 euro (cioè circa 9 euro il metro quadro). La cosa interessante di quell’atto è la differenza dei prezzi pagati. Un proprietario ha ceduto al comune 1.500 metri quadrati per 149 euro cioè 0,09 euro il metro quadro), un altro ha ceduto 120 metri quadrati per 10.339 euro (cioè 86,1 euro il metro quadro, vale a dire quasi mille volte di più dell’altro al metro quadro). Per dimostrare che tutti sono uguali davanti al comune, ma qualcuno più uguale. E tacciamo infine sul complesso regolamento di uso della strada e sulle difficoltà incontrate da alcuni ad usare come è loro diritto la strada comunale. E a Villa d‘Adda vissero felici e contenti su come vengono spesi i soldi pubblici".

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