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Via dei caniana

Accoltella il fratello, fermato dalla polizia grazie alle telecamere

Il 17enne boliviano che ha aggredito il fratello nel pomeriggio di giovedì è stato bloccato dagli agenti che lo hanno localizzato in centro grazie agli occhi elettronici disseminati in città. Il giovane è stato bloccato in Piazza Pontida: è accusato di tentato omicidio. La vittima è in prognosi riservata.

E’ stato denunciato per tentato omicidio e affidato al padre il 17enne boliviano che nel primo pomeriggio di Capodanno ha accoltellato il fratello 22enne in un appartamento di via dei Caniana. La vittima è ricoverata in prognosi riservata alle Cliniche Gavazzeni, dove è stata portata in seguito alla ferita inferta all’addome. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i due fratelli hanno cominciato a litigare per motivi banali, anche per colpa dello stato di ebbrezza in cui entrambi si trovavano. Il diverbio è degenerato e il 17enne ha impugnato un coltello da cucina lungo 20 cm, poi ha sferrato il colpo. Allertati intorno alle 14.30 da altre persone che si trovavano nella casa, anche loro in stato di ubriachezza, gli agenti si sono precipitati sul posto. Immediate le ricerche del ragazzo, che nel frattempo si era allontanato. La fuga è però durata poco: grazie alle telecamere disseminate in città, la polizia ha seguito gli spostamenti del giovane, localizzato in Porta Nuova e poi "osservato" fino in piazza Pontida, dove è stato bloccato veros le 15. Attraverso l’occhio elettronico la polizia ha potuto anche scorgere la maglia sporca di sangue. Il 17enne ha confessato, spiegando anche di aver gettato il coltello in una fioriera di via San Lazzaro, dove l’arma è stata poi effettivamente rinvenuta.

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