ll giorno dopo il rovente Atalanta-Napoli, Del Neri tende la mano all’arbitro Brighi. Intervenuto ai microfoni di "Radio anch’io lo sport", l’allenatore nerazzurro si è scusato per la sua reazione eccessiva alle decisioni arbitrali: atteggiamento che hanno portato alla sua espulsione. "Gli arbitri hanno avuto una giornata davvero storta – ha spiegato – Le tensioni arrivano al termine della settimana di lavoro. Noi allenatori lottiamo per il risultato della domenica, non per dire "però abbiamo giocato bene". L’Atalanta veniva da un periodo non buono ed eravamo molto tesi". Durante la partita con il Napoli "abbiamo visto il rigore dato che non c’era e viceversa. Tutto è accaduto troppo velocemente per poter recuperare la freddezza mentale. Ci scusiamo per certi comportamenti verso il signor Brighi, ma gli arbitri devono essere più attenti perché i loro errori, naturalmente non voluti, pesano molto sulla settimana dell’allenatore. Certo, sono d’accordo che serva più serenità. Il nostro comportamento deve migliorare, ma bisogna pensare che anche la panchina gioca la partita e l’immediatezza delle emozioni viene a galla". Nonostante gli errori, Del Neri crede alla buona fede degli arbitri: "Penso che molti debbano ancora fare esperienza. Ieri, ripeto, la sequenza dei fatti non ci ha dato modo di digerire gli errori. Ma penso che i direttori di gara torneranno ad essere sereni, come all’inizio del campionato. Una giornata storta può capitare. Il mio invito è quello di ritrovare gli atteggiamenti di reciproca fiducia". Sulla spettacolare vittoria ai danni del Napoli, poche parole di soddisfazione: "È stata una partita difficile ed intensa, molto sentita perchè venivamo da un periodo di risultati non buoni. L’Atalanta con tutti i suoi effettivi può tenere il confronto con certe squadre. Al Napoli abbiamo concesso poco ed è arrivata una vittoria meritata".
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