Stato di preallarme per rischio idrogeologico – idraulico alluvionale, a partire dalle ore 9 di domani, mercoledì 12 novembre, per le province di Sondrio, Varese, Como, Lecco, Bergamo e Brescia.
La fase acuta è attesa dalle ore 12 di mercoledì, fino alle 6 di giovedì mattina: lo riferisce il report diffuso dalla Protezione Civile della Regione Lombardia. Sulla base delle previsioni emesse da Arpa e dal Servizio Meteorologico Regionale, una vasta area depressionaria in progressivo approfondimento sulla Francia determinerà un flusso di correnti umide meridionali con marcato peggioramento del tempo sulla regione.
Dal pomeriggio di oggi dunque potrebbero verificarsi deboli precipitazioni sparse a partire dai settori occidentali, in generale estensione dalla tarda serata. Fin dalla notte di domani (mercoledì 12) ci saranno invece precipitazioni diffuse, più abbondanti sui settori alpini, prealpini e alta pianura occidentale. Nel corso della giornata le precipitazioni potranno assumere localmente carattere di rovescio. Già dal primo mattino di giovedì 13 dovrebbe esserci una graduale attenuazione delle precipitazioni.
I quantitativi maggiori sono attesi sulla fascia alpina e prealpina centro occidentale, dove potranno verificarsi superamenti della prima soglia di pioggia (50 mm nelle 24 ore). Limite della neve attuale intorno a 1500 metri, in abbassamento dalla serata di mercoledì. Nella nota diffusa dalla Sala operativa a tutte le Prefetture, le Amministrazioni Provinciali, le sedi territoriali provinciali della Regione Lombardia, si sottolinea la necessità che i sindaci prestino particolare attenzione al riattivarsi di fenomeni franosi in zone assoggettate a questo rischio e ai possibili effetti di esondazione di corsi d’acqua nelle zone urbanizzate, specialmente nelle aree interessate dalle forti precipitazioni dei giorni scorsi.
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